Nei primi quattro mesi del 2014 il numero degli iscritti alle liste dei Centri per l’impiego della provincia di Savona è aumentato di mille unità. Tra il 1° gennaio e il 30 aprile si sono registrati 3.158 nuovi ingressi a fronte di 2.178 cessazioni dell’iscrizione. Lo stock degli iscritti ha raggiunto a fine aprile quota 29.215 rispetto ai 25.460 di fine aprile 2013, con una crescita annuale del 14,75% e quadrimestrale del 2,53%.
Risulta in crescita anche la domanda di lavoro da parte delle imprese (circa 1.000 unità in più rispetto al primo quadrimestre 2013) ma l’aumento – sottolinea l’Osservatorio sul Mercato del Lavoro dell’Amministrazione provinciale – presenta diversa caratteristiche di fragilità: la crescita riguarda soprattutto i contratti a termine destinati a concludersi (2.000 in più) a fronte di una riduzione del numero di quelli a tempo indeterminato (quasi 700 in meno).
Inoltre, nonostante l’aumento del livello delle richieste professionali, la tenuta occupazionale ovvero il saldo tra lavoratori avviati e cessati, risulta più contenuto rispetto ai dati del I quadrimestre 2013, il che evidenzia una minora capacità del sistema a “trattenere” occupazione al proprio interno.
Il numero dei contratti di lavoro dipendente in essere (cioè avviati e non cessati) si è attestato a fine aprile 2014 a quota 58.730, ovvero su valori nettamente inferiori (-2.175 unità) rispetto ad un anno prima (60.905). Sono le attività ricettive e di ristorazione, seguite dall’agricoltura, dal commercio, dalle attività artistiche e di intrattenimento i comparti che manifestano le tenute occupazionali maggiori.
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