Politica - 23 maggio 2014, 12:33

Regione Liguria rilancia accordo per lo sviluppo Val Bormida

Obiettivi valorizzare i distretti di eccellenza, costituire un comitato tecnico con compiti organizzativi, privilegiare investimenti in innovazione di impianti

Regione Liguria rilancia accordo per lo sviluppo Val Bormida

Approvata in mattinata dalla giunta della Regione Liguria, su proposta degli assessorI allo Sviluppo Economico, Formazione e Bilancio e Lavoro  Renzo Guccinelli, Pippo Rossetti e  Enrico Vesco la rimodulazione dell'accordo di programma  per lo sviluppo e il rilancio della Val Bormida sottoscritto nel 2005.

Alla base del provvedimento la necessità di riconsiderare il perimetro dell'area individuata nell'accordo di programma per lo sviluppo della Val Bormida firmato il 13 Aprile 2006 allargandola alla Provincia ed in particolare ai comuni di Vado Ligure, Quiliano, Savona. Il territorio della Provincia di Savona, con particolare riferimento alle aree a vocazione industriale,  è stato infatti interessato negli ultimi anni in maniera sempre più crescente da gravi crisi industriali e sempre crescenti difficoltà economiche con pesanti ricadute sul sistema economico, sociale ed occupazionale e allo stesso tempo l’area della Val Bormida risulta sempre più integrata dal punto di vista logistico-produttivo, con l’area Vadese e del territorio di Savona. 


Tra le misure previste  la valorizzazione del ruolo dei distretti d'eccellenza presenti sul territorio, ottimizzando le sinergie per l'utilizzo dei finanziamenti, la costituzione di un comitato Tecnico con compiti  organizzativi,  privilegiare investimenti in innovazione di impianti, con particolare attenzione alle iniziative per un miglior utilizzo e distribuzione dell’energia. Grazie a questo provvedimento si potrà dare  supporto a insediamenti industriali nuovi e il rafforzamento degli esistenti in un’ottica di incentivo al riassorbimento dei lavoratori disoccupati, anche attraverso percorsi mirati di formazione tecnica; la realizzazione di iniziative di formazione, sia scolastico/universitaria che tecnico-professionale, verso tematiche di innovazione tecnologica e di processo, l'efficientamento energetico e la crescita di competenza degli operatori in campo elettronico ed elettromeccanico; l'attivazione di interventi formativi orientati alle competenze gestionali, alla capacità di cambiamento organizzativo, allo sviluppo di tecniche manageriali avanzate e di eccellenze nell'innovazione imprenditoriale; la promozione, in coerenza con quanto emergerà dalla nuova programmazione regionale e di concerto con l'Università e la Scuola, di tematiche di interesse formativo strategico, tra cui i dottorati d ricerca e lo scambio di ricercatori con realtà non nazionali. Il protocollo è stato sottoscritto nel 2005 da Regione Liguria, Ministero Ministero dello Sviluppo Economico,  Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Ministero del Lavoro,  Ministero dell’Ambiente, Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, la Provincia di Savona, Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Savona, l’Autorità portuale di Savona, le Organizzazioni sindacali CGIL, CISL, UIL, UGL, l’Unione degli industriali della Provincia di Savona, Confcommercio, CNA, Confartigianato, Legaliguria COOP, Confcooperative, Confesercenti e I.P.S. Insediamenti Produttivi Savonesi.

 

c.s.

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