Nonostante la disponibilità e la comprensione mostrate dal Commissario di Albenga Giuseppe Montella durante l'incontro di qualche giorno fa, non si placa l'inquietudine della compagnia teatrale che vede compromesse le attività organizzate a beneficio del territorio – dalla Stagione teatrale invernale al festival estivo Terreni Creativi, dal ciclo di laboratori Kroncantiere alla produzione di spettacoli di apprezzamento nazionale.
"Ad oggi, -scrive Kronoteatro-, i finanziamenti monetari stanziati per il 2014 da parte del Comune di Albenga ammontano a 4mila euro, a fronte di tutta l'attività annuale sopracitata; una cifra irrisoria soprattutto se confrontata con la mole ed i costi delle iniziative, coperte quindi quasi interamente da finanziamenti privati e di altri Enti pubblici, che la compagnia ingauna riesce ad attirare e investe interamente a vantaggio della città. Da tempo chiediamo che i finanziamenti da parte del Comune siano elargiti secondo criteri di assegnazione meritocratici, che comprendano anche una valutazione proporzionata dei contributi privati apportati, oltre che una valutazione della professionalità messa in campo, così come avviene in tutti i Comuni e le Regioni maggiormente virtuosi; è una pratica del tutto logica e conveniente per l'Ente stesso, che stimola in questo modo a ricercare fondi all'esterno e a non pesare interamente sulle proprie casse -continua nella lettera
Kronoteatro-. Finora siamo riusciti con grande sacrificio ad investire, forti del sostegno e della partecipazione di un pubblico numeroso ed attento, resistendo, nella speranza che le prospettive di sviluppo delle manifestazioni stesse, la loro importanza per la città, unite ad un progetto più generale di crescita professionale del settore teatrale in Albenga, convincesse il Comune ad intervenire con sempre maggiore convinzione.
Se questa convinzione non si farà realmente concreta, valutando e sostenendo l'intera attività di Kronoteatro, non saremo più in grado di portare avanti questo sforzo, e la stessa conclusione della stagione teatrale in corso è a rischio. Con l'ulteriore mazzata del buco di bilancio creatosi per la mancata elargizione del contributo promesso dalla passata amminastrazione all'edizione già svolta di Terreni Creativi, pur registrando la buona volontà del Commissario nell'impegno a formalizzare un atto di indirizzo che vincoli la prossima amministrazione a contribuire alla nuova edizione, ma sull'entità del quale non vi è per ora certezza, vediamo il definitivo default. Chiediamo pertanto al prossimo Governo comunale, di qualunque colore esso sarà, per il bene di Albenga, di considerare la Cultura e il teatro un punto cardine e non marginale del proprio programma amministrativo e di sviluppare un sistema di regolamenti e criteri che portino alla sua professionalizzazione e razionalizzazione, mettendola in questo modo in condizione di svolgere quella fondamentale funzione di traino, in termini economici e di indotto, che viste le caratteristiche della nostra Regione e della nostra città, può svolgere nei confronti degli altri settori dell'economia ingauna" si conclude così il comunicato di Kronoteatro.