Alassino - 23 gennaio 2014, 18:10

Assoutenti sul piede di guerra per alcuni pendolari che rischiano il posto per la frana sulla ferrovia tra Andora e Cervo

"Ci sono arrivate decine e decine di segnalazioni di disagi soprattutto da parte di pendolari che raggiungono il posto di lavoro in ritardo e che ora rischiano addirittura di essere licenziati"

Assoutenti sul piede di guerra per alcuni pendolari che rischiano il posto per la frana sulla ferrovia tra Andora e Cervo

Pendolari che rischiano il licenziamento perchè raggiungono il posto di lavoro in ritardo, alberghi che con il prossimo Festival della Canzone Italiana rischiano di rimanere vuoti, collegamenti difficili tra le province di Imperia e di Savona per gli studenti per via della frana di Andora. Per questi motivi Assoutenti, insieme ad altre associazioni dei consumatori, sono sul piede di guerra contro Trenitalia.

"Ci sono arrivate decine e decine di segnalazioni di disagi soprattutto da parte di pendolari che raggiungono il posto di lavoro in ritardo e che ora rischiano addirittura di essere licenziati. Una situazione che sta diventando insostenibile anche perchè rischia di mettere in ginocchio anche il comparto turistico della Riviera di Ponente. Per questo motivo - annuncia Gianni Taboga, presidente onorario di Assoutenti Liguria - abbiamo convocato un incontro con i pendolari, al quale abbiamo anche invitato sindaci, presidenti delle Province di Imperia e Savona, parlamentari e naturalmente Trenitalia, per sabato mattina alle 11 davanti alla stazione di Diano Marina. Pretendiamo delle risposte precise su come la politica intenda agire nei confronti di Trenitalia dopo il deragliamento del treno ad Andora. Una situazione che sta creando problemi gravissimi e un danno economico di enormi proporzioni".

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU