Cabur di Altare: la proprietà conferma l'importanza strategica dell'industria

Cabur rende noto che ieri è stata raggiunta un’intesa che ha portato alla sottoscrizione di un accordo con tutti i Soggetti coinvolti nell’ambito della procedura di mobilità aperta l’11 settembre 2013.
Tale intesa prevede il ricorso alla Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per crisi per un periodo di 12 mesi (02 dicembre 2013 - 01 Dicembre 2014) per 50 Unità Lavorative, un accordo di mobilità su base volontaria per lo stesso periodo e la definitiva individuazione al termine del periodo di CIGS dei Lavoratori ancora in esubero.
A pochi giorni dalla scadenza del termine di Legge  per la  chiusura delle trattative, fondamentale è stata la possibilità di un incontro diretto tra Proprietà, Management e Maestranze dell’Azienda, sollecitato proprio da queste ultime. Tale incontro, basato sulla ormai collaudata trasparenza e reciproca fiducia tra Azienda e Lavoratori, ha consentito di chiarire le reali necessità di Cabur e la volontà della Proprietà di considerare il sito di Altare come strategico in ragione della vocazione e dello storico impegno sul territorio, permettendo conseguentemente di sgombrare il campo dalle tante illazioni che, in un periodo critico per l’Azienda, hanno ingenerato ingiustificati timori.
Ancora una volta, il confronto tra Soggetti direttamente coinvolti nella vita dell’Azienda ha permesso di superare un momento di stallo nelle trattative, determinato da logiche distanti dal mondo del lavoro e comunque ormai sorpassate.