Le Segreterie Nazionali di CGIL CISL UIL, all’indomani della presentazione della legge di stabilità 2014 da parte del governo, hanno deciso di proclamare 4 ore di sciopero generale.
La Legge di Stabilità presentata dal Governo non realizza infatti quella svolta nella politica economica necessaria al Paese per uscire dalla recessione e per tornare a crescere.
L’obiettivo dello sciopero è quello di condizionare la discussione sulla legge in Parlamento per ottenere una decisa modifica sui seguenti capitoli:
- Aumento del potere d’acquisto dei redditi da lavoro e da pensione attraverso l’aumento delle detrazioni, il rafforzamento della detassazione del salario di II livello, la rivalutazione delle pensioni, la correzione degli elementi di iniquità della nuova tassazione immobiliare ;
- Correzione degli elementi di iniquità introdotti dalle norme “Fornero” sul sistema previdenziale;
- Revisione delle penalizzanti norme previste per i dipendenti del settore pubblico e stabilizzazione dei precari delle Pubbliche Amministrazioni;
- Rifinanziamento della cassa integrazione e certezze per tutti i lavoratori esodati.
La giornata di sciopero sarà caratterizzata a livello locale anche dalla rivendicazione di investimenti sullo sviluppo e sul lavoro per contrastare la gravissima situazione di crisi che la provincia di Savona sta attraversando.
A Savona le Segreterie Territoriali di CGIL CISL UIL hanno proclamato lo sciopero il giorno GIOVEDI’ 14 NOVEMBRE; a partire dalle ore 10 si terrà un presidio unitario sotto la prefettura. Durante la mattinata una delegazione sindacale sarà ricevuta dal Prefetto a cui verranno illustrate le proposte delle Organizzazioni Sindacali.