Sos dalla Liguria al Governo contro la cancellazione dei contributi alle famiglie per il diritto allo studio.
Al momento, infatti, risultano totalmente azzerati i finanziamenti statali per le borse di studio, le cosiddette “lettera b”, destinate al rimborso delle spese di laboratorio, delle attività integrative, della mensa e del trasporto per gli alunni della scuola secondaria inferiore e superiore. si è deciso di compiere ogni azione necessaria per sollecitare il Governo affinchè inserisca nella legge di stabilità 2014 nuove risorse finanziarie destinate ad un contributo così importante per i bilanci di molte famiglie liguri.
Nel pomeriggio, al termine di un incontro nella sede di piazza de Ferrari, a Genova, la Regione Liguria con l’assessore al Bilancio, Istruzione e Formazione Pippo Rossetti, Anci Liguria, gli assessori all’Istruzione dei Comuni di Genova Pino Boero e di Savona Isabella Sorgini, sono stati anticipati interventi e iniziative per sollecitare il Governo affinchè inserisca nella legge di stabilità 2014 nuove risorse finanziarie destinate ad un contributo così importante per i bilanci di molte famiglie liguri.
Al governo si chiede anche di far confluire i 15 milioni stanziati sul cosidetto “Decreto Scuola” in discussione in Parlamento, nell’attuale sistema a sostegno del diritto allo studio per le “borse b”.