Politica - 29 agosto 2013, 12:32

Savona, campo nomadi Fontanassa, Lirosi: "Tutti hanno gli stessi diritti, ma anche stessi doveri"

Il comune preferisce non entrare in polemica. L'assessore ai lavori pubblici sul caso:"Se dopo aver installato le colonnine singole per i consumi qualcuno si rifiuterà di pagare, allora si procederà secondo legge"

Savona, campo nomadi Fontanassa, Lirosi: "Tutti hanno gli stessi diritti, ma anche stessi doveri"

Si è conclusa a Palazzo Sisto a Savona la riunione sul campo nomadi della Fontanassa: l’amministrazione comunale preferisce non entrare in polemica sulla questione, coinvolgendo la delicata vicenda ben sette settori, ma soprattutto avendo scatenato negli scorsi giorni parecchio dibattito e polemiche. La giunta Berruti aveva infatti scelto di destinare 100mila euro al riassetto del campo nomadi, rifacendo impianto elettrico, servizi igienici ed impianto idrico e installando per ciascuna roulotte o abitazione una colonnina personale, in modo tale che i consumi, e di conseguenza le bollette, fossero facilmente addebitabili alle singole famiglie. Attualmente infatti l'acquedotto e la società che fornisce l'energia elettrica avrebbero parecchi problemi di fatture insolute, non riuscendo a stabilire con chiarezza a chi addebitare i consumi.

E proprio su quest’ultimo punto si basa l’intervento dell’assessore ai Lavori Pubblici Franco Lirosi, raccolto al termine della riunione:”Come amministrazione non esistono cittadini di serie A o serie B, tutti hanno gli stessi diritti ed è giusto garantire a tutti un livello decoroso di vita. Detto questo tutti devono ottemperare anche agli stessi doveri e se dopo aver installato le colonnine qualcuno si rifiuterà di pagare, allora si procederà secondo legge”.

C.G.

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