Attualità - 04 giugno 2013, 10:55

Luce, acqua e gas, ecco come difendersi dal telemarketing e avere un aiuto per i contratti

In provincia attivi sportelli Adiconsum a Savona e Albenga

Immagine generica

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Pronto, buongiorno la chiamo per proporle un ‘offerta per il gas”, “Buongiorno, le interesserebbe passare al mercato libero per la luce?”. Quante volte vi sarà capitato di sentire queste frasi al telefono e quante volte avrete pensato: “Ma questi dove hanno preso il mio numero?”, ma soprattutto “Come faccio a farli smettere?”.

Dal 2010, anche se non tutti lo sanno, i cittadini hanno uno strumento in più per difendersi dalle telefonate insistenti: il registro pubblico delle opposizioni, istituito con il decreto del presidente della Repubblica n. 178. Ci si può iscrivere chiamando il numero verde 800.265.265, oppure tramite e-mail, raccomandata e fax: tutti i dati sono disponibili all’ indirizzo internet www.registrodelleopposizioni.it/abbonati/iscrizione‎.

Purtroppo, soprattutto negli ultimi anni, da quando è stato liberalizzato il mercato della luce e del gas, molte persone aderiscono a contratti ed offerte senza conoscere realmente le tariffe o le clausole per la disdetta, come conferma l’ avvocato Federico Ascheri, responsabile dello sportello dell’ associazione consumatori di Savona e Albenga: “La situazione è drammatica: ogni giorno si rivolgono a noi moltissime persone per lamentarsi del marketing assillante, pesante e commercialmente scorretto. Dopo la liberalizzazione del mercato del gas e della luce elettrica la situazione è peggiorata: moltissimi utenti ci chiedono un aiuto e consigli per contratti non richiesti, per bollette non inviate, rateizzazione assurde che sfiorano i duemila euro. Diciamo che giornalmente il 70% delle persone che chiedono assistenza alla sportello dei consumatori, lo fa per risolvere i problemi con le società del gas e luce”.

Cosa possono fare dunque i consumatori per non incappare in situazioni del genere? “Il consiglio, molto banale, è di stare molto attenti ad aprire la porta e rispondere al telefono. In altre parole essere garbatamente scortesi”, risponde l’ avvocato Ascheri, “Il cliente deve ricordare che se ha bisogno di qualcosa è lui in prima persona che si deve informare su tariffe e preventivi: deve leggere attentamente i contratti e se ha dei dubbi chiedere un aiuto”.

In provincia gli sportelli del consumatore Adiconsum attivi si trovano a Savona, in Galleria Aschero 26/r, con orario lunedì 15:30/18:00, mercoledì e venerdì 15:30/17:00 e martedì e giovedì mattina 9:30/12:30  e ad Albenga, in via Papa Giovanni XXIII, il martedì mattina dalle 9:30 alle 11:30.

 

Cinzia Gatti

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