"Legambiente ha prodotto diversi dossier, articoli per la stampa e continua a mobilitare i cittadini per opporsi alla produzione energetica da carbone.
Da Vado Ligure, con il progetto di ampliamento della centrale a La Spezia, l’opposizione della nostra associazione ha messo in risalto i pesanti problemi ambientali provocati dalle centrali termoelettriche. Il caso genovese, con una centrale vecchia e inadeguata, con i parchi carbone all’aperto e l’inquinamento trasportato negli anni sia in mare che in atmosfera è finito, correttamente, nell’interesse della Procura di Genova.
Ci auguriamo venga fatta chiarezza presto e che la dismissione della centrale sotto la Lanterna non veda alcuna proroga, ma anzi la completa dismissione venga anticipata. Suggeriamo inoltre sia avviato un rapido confronto tra gli Enti locali, sindacati e maestranze, per evitare che la chiusura della centrale possa rappresentare un fulmine a ciel sereno sulle famiglie dei lavoratori, se affrontata tardivamente".