“ Un’altra balla colossale del sindaco Roberto Avogadro, che come al solito cerca di prendere in giro i suoi concittadini e più in generale l’ opinione pubblica, giocando sui malintesi o sulle cose non dette!”
Il consigliere comunale Fabio Lucchini, membro del Direttivo Regionale dell’ANCI, si è recato pochi giorni addietro presso la Ragioneria Generale del Comune per chiedere alla Dirigente dott.ssa Gabriella Gandino se vi erano sviluppi a seguito dell’invio della pratica alla Corte dei Conti riguardante i compensi amministratori, che vedeva interessati il sindaco Roberto Avogadro e gli Assessori della sua giunta, come richiesto, precedentemente, anche da altri Consiglieri comunali di opposizione in aula.
La Dirigente comunale aveva risposto che la Procura della Corte dei Conti non aveva preso neppure in considerazione l’argomento nel merito, tanto da rinviare semplicemente l’insieme delle pratiche sottoposte dal Comune, alla Sezione Controllo per gli Enti Locali. A suffragio di quanto sostenuto la Dirigente aveva esibito, per la visione, due lettere relative alla corrispondenza intercorsa tra la Corte dei Conti e l’Ente comunale medesimo, ove neppure si menzionava la questione. Questo però non corrisponde al vero: il procedimento c’è, è stato aperto e la Procura della Corte dei Conti l’ha assegnato al dott. Ronci, è relativo alla verifica indennità amministratori del Comune di Alassio e inserito nel registro ufficiale al n. 1/2013"
"Un’altra “bufala” diffusa ad arte sui quotidiani locali dall’amministrazione Avogadro, che così si era espressa lo scorso 5 Gennaio . “ La Corte dei Conti ha archiviato, non trovando nulla da eccepire, la stucchevole querelle messa in piedi strumentalmente da varie parti sull’entità delle indennità degli amministratori alassini – afferma Avogadro -”. E così continuava: “ La corte ha trovato infondate le osservazioni mosse dando ragione a Sindaco e amministrazione che su questo argomento si sono sempre dichiarati tranquilli sulla bontà della loro posizione ”.
Ma quale ragione?
Altro aspetto, sempre in merito a questa vicenda, che è oggetto di una interrogazione presentata dal consigliere Capogruppo del PdL Fabio Lucchini, a cui dovrà rispondere nel primo Consiglio Comunale utile il sindaco Roberto Avogadro è il seguente: perché l’Amministrazione Comunale non ha ancora dato attuazione a quanto disposto nella Deliberazione di Consiglio Comunale n. 88 dello scorso 05 Ottobre 2012, in relazione alla parte concernente il suggerimento del Dirigente del Settore Finanziario del Comune circa: “L’adozione di una nuova deliberazione ricognitiva e di revisione delle indennità di carica degli Amministratori ”.
Il consigliere del PdL Fabio Lucchini chiede le motivazioni del mancato adempimento della specifica parte, perché vi è l’obbligo di dare corso alle Delibere del Consiglio Comunale, anche per via della “immediata eseguibilità” all’uopo votata per questa specifica deliberazione così come per altre, per accelerarne addirittura i processi, come previsto sempre per legge.
Comunque, noi del Gruppo Consigliare P.d.L. di Alassio ci rimettiamo al giudizio dell’Eccellentissima Procura della Corte dei Conti, salutando con soddisfazione che abbia ritenuto opportuno interessarsi degli interrogativi sollevati da più parti e che altrove hanno trovato riscontro nelle rispettive Sezioni regionali e nei successivi dispositivi.
Senza contare gli aspetti “morali” che attengono alla decisione del Sindaco e della giunta di aumentarsi lo stipendio sopra i valori delle analoghe amministrazioni della Provincia di Savona (Finale, Loano…) in un momento particolarmente difficile per l’economia nazionale e locale, dove molti cittadini faticano ad arrivare alla fine del mese, distogliendo risorse dai servizi sociali.
E poi sarà così vero che il Patto di stabilità è stato rispettato…?
Si preannuncia per questa, così come per altre interrogazioni già presentate, un prossimo Consiglio Comunale molto interessante, la cui data di convocazione non è stata però ancora fissata.
Gruppo Consiliare PdL"