“È proprio vero che la sconfitta è orfana, mentre la vittoria ha moltissimi, forse troppi, padri”. Così il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri commenta i recenti interventi del Segretario Provinciale del Partito Democratico Franco Vazio e del Segretario del movimento cittadino èAlbenga Daniele Tealdi. “In materia di sanità, viene da chiedersi se la coppia Vazio-Tealdi abbia scoperto l'acqua calda”, prosegue. “Da che mondo è mondo, i Sindaci che fanno parte del comprensorio ingauno, così come di qualsiasi altro, appartengono a diverse forze politiche, o comunque a liste civiche con determinati indirizzi. Dal mio insediamento a oggi, sono stati prodotti numerosi documenti sulla sanità, ciascuno dei quali condiviso dall'unanimità dei Sindaci facenti parte del Distretto Socio Sanitario. Non capisco il perché di tanto stupore”.
“Comprendo, invece, l'esigenza di ottenere un po' di visibilità mediatica con l'avvicinarsi della prossima campagna elettorale per le politiche: tanto i veterani della politica quanto gli appartenenti alle liste civiche, sia che raccolgano firme per Bersani, Renzi, Vendola, Puppato o Tabacci, si agitano alla ricerca di qualche consenso”, nota ancora. “Mi ha colpito, in particolare, il Signor Tealdi di èAlbenga, per come ha cambiato atteggiamento nel corso dei mesi. Forse non si ricorda che lui, infiltratosi in una assemblea organizzativa del Comitato Pro-Ospedale nella sede della Croce Bianca, in preparazione dell'incontro con l'Assessore Montaldo e il Direttore Neirotti, fu promotore di barricate, lotte senza quartiere né limiti, una linea estrema e guerrafondaia sui temi di sanità territoriale. Peccato però che il 2 di ottobre, in occasione dell'incontro con Montaldo e Neirotti a Genova, l'agguerrito Tealdi neppure si presentò”.
“Oggi, ci troviamo con un documento che mi ha visto contraria al suo avvio, poiché inizialmente riguardante solo ed esclusivamente il potenziamento dell'attività privata, senza tenere alcun conto delle attività pubbliche depotenziate, che qualche forza politica come il Partito Democratico avrebbe voluto dimenticare. Nella versione iniziale del documento, era vietato parlare di Pronto Soccorso, Chirurgia e altri argomenti forse troppo scottanti: grazie alla coerenza e alla correttezza di tutti i Sindaci del comprensorio, si è giunti a un documento che dà giusto valore all'uno e all'altro aspetto dell'Ospedale Santa Maria di Misericordia, mettendo insieme pubblico e privato, con quest'ultimo a beneficio del primo. Non cerco alcuna gloria personale, né di prendermi meriti singolarmente: non voglio parlare del coinvolgimento diretto che ho avuto nella stesura di questo documento, ma sono contenta di non aver firmato il primo, perché il secondo, pur non eccellente, è decisamente migliore”, conclude il Sindaco di Albenga Rosy Guarnieri.