Martedì 13 Novembre alle ore 20.00 presso l’Agriturismo Monte Acuto di Toirano in Via Leade 8, (uscita casello autostradale Borghetto SS, proseguire in direzione Toirano, prima del centro abitato svoltare a sinistra) si svolgerà il Comitato Regionale di Coldiretti Giovani Impresa, con la straordinaria partecipazione dell’Assessore Regionale all’agricoltura Giovanni Barbagallo e del Presidente Regionale di Coldiretti Liguria Germano Gadina per discutere la presentazione dell’Assemblea macro-area del Nord Italia, Campagna Amica: stato dell’arte, i Corsi di formazione Missione Impresa e le ultime novità sul Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Liguria.
L’incontro verterà in particolare su un argomento di grande attualità ed innovazione nell’ambito dell’agricoltura: l’utilizzo e la diffusione dei social network.
Si tratta di un tema specifico che viene affrontato per la prima volta in tutto il settore agricolo proprio dalla Coldiretti. L’associazione si identifica e come sempre si pone come specchio dei suoi tempi rilevando la forte e crescente utilità dei social network per potenziare il comparto legato all’agricoltura. E’ una forma di costante comunicazione ed interdipendenza che offre la possibilità di aggiornamenti ed interconnessioni in tempo reale fra i diversi utenti. Twitter, face book, sono solo alcune delle svariate modulazioni con cui gli operatori del settore agricolo possono scambiarsi informazioni, notizie e partecipare attivamente esprimendo la propria opinione su diversi argomenti di attualità.
Il Presidente Regionale di Coldiretti Liguria Germano Gadina rileva che “l’uso e la diffusione degli attuali strumenti elettronici si rivela interessante ed agevola la comunicazione multimediale in un settore, quello agricolo, che sempre più sta utilizzando e diffondendo una interazione legata ai social network. I nostri giovani sempre più si avvalgono di queste tecnologie per rendere più forte e competitivo il nostro marchio sul mercato. Da sempre Coldiretti è spinta nel suo agire da forze innovative e giovani; è auspicabile in un prossimo futuro la creazione di una piattaforma tecnologica gestita da Coldiretti”.