In quel di Cairo M. l’antica chiesetta di San Giovanni dei Vigneroli gode discreta salute, nella recente visita al bosco dei cerri che copre la cima e i fianchi del monte l’ho trovata in buone condizioni di conservazione. Punto di convergenza dei fedeli da tempi immemorabili ora torna a farsi vivo il ricordo per un fatto singolare. A questo proposito mi scrive l’amico Francesco Fazio da Varazze, valido conservatore e curatore della Fondazione:
- Nel mio continuo "rovistare"in casa Bozzano, sfogliando uno dei taccuini dei viaggi di Guglielmo, ho trovato un disegno assai divertente che ritrae i pittori Lino Berzoini e Carlo Leone Gallo seduti (a mò di sentinelle) ai lati del portale della chiesetta di S. Giovanni di Vignaroli, con poche efficaci linee di matita che il Guglie ha tracciato sulla carta avorio di un album da disegno, la domenica 16 Ottobre del 1955.
Ho voluto fartelo avere subito perché mi sembra un documento interessante, specie per te che con vera passione stai tenendo vivo il ricordo del Leonèn. Appena posso ti farò avere anche la fotografia dell'olio su cartone che ritrae Carlo Leone Gallo (uno dei pochi ritratti eseguiti ad olio dal Bozzano).
Recentemente ho visto pubblicato il divertente francobollo del "dito tagliato dalle forbici" tratto dal disegno di Gallo, interessante in questa visione "futurista" trasposta dalla "classicità" del Leonèn: bella e originale idea!-
Ricordo che è in corso la Mostra Antologica Guglielmo Bozzano all’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova, fino al 30 novembre; vale una visita approfondita.
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