Attualità - 01 ottobre 2012, 09:13

Il Centro Pannunzio contro l'amministrazione Avogadro: "Città che ha perso totalmente ogni richiamo culturale"

L'occasione è la comparsa di alcune scritte e disegni irreventi da parte di ignoti sulla panchina dedicata a Mario Berrino

Il Centro Pannunzio contro l'amministrazione Avogadro: "Città che ha perso totalmente ogni richiamo culturale"

La panchina dedicata il 4 agosto  di quest'anno a Mario Berrino, davanti alla sua galleria  in via Cavour ad Alassio,dove il maestro amava sedersi e parlare con gli amici ed i passanti, è  stata fatta oggetto di atti vandalici con scritte e disegni osceni.

Persino la targhetta in ottone <la panchina di Mario< ha subito  un intervento irriverente da parte di   persona  ignota  ed ignorante che non sa neppure rispettare il valore ed il significato di un ricordo dedicato ad uno dei più grandi alassini  del '900. Artista di fama, titolare del famoso Bar Roma e ideatore del Muretto, maggiore attrattiva turistica  di Alassio, Berrino va ricordato e rispettato.

Via Cavour è  una via  breve  e  pedonalizzata,quindi facilmente sorvegliabile. Il Centro Pannunzio chiede che il Comune non rimanga inattivo e indifferente  di fronte ad   atti vandalici su un un simbolo di Alassio appena inaugurato. La città è sporca e del tutto non accogliente. Gli accattoni e i venditori abusivi l'hanno invasa. E' una città che ha perso totalmente ogni richiamo culturale perchè neppured'estate  riesce ad  offrire  qualcosa  di culturalmente  significativo, avendo deliberatamente  distrutto il patrimonio straordinario accumulato da Roberto Baldassarre e Romano Strizioli in tanti anni di lavoro.

Ma almeno controllare una  panchina non dovrebbe essere un' impresa impossibile. Il Centro Pannunzio esprime la sua più ferma protesta e la sua indignazione.  

com.

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