"Da notizie di stampa, i sindaci valbormidesi avrebbero condizionato la loro partecipazione alla manifestazione cairese del 22 settembre alle 10 alla decisione di annullare gli obiettivi relativi al diritto al lavoro e al diritto a un ambiente senza impianti inquinanti.
La manifestazione dovrebbe limitarsi a contestare i tagli alla sanità,ossia l'eliminazione del Pronto Soccorso cairese e del reparto Medicina dell'Ospedale di Cairo. Sono tagli pesanti, spaventosi, per cui c'è bisogno di mobilitazione di tutti e queste polemiche appaiono capziose.
Già due assemblee molto partecipate hanno approvato la piattaforma del Comitato Sanitario e non si capisce perchè dovrebbe essere sminuita. E' proprio denunciando la realtà della salute in un territorio in cui insistono impianti come Tirreno Power e Italiana Coke che si comprende l'obbligo di avere una sanità pubblica in piena efficienza.
Non si comprendono dunque posizioni riduttive e limitanti"
Confederazione Cobas Savona