Aleggia un certo ottimismo nel Comune cairese riguardo il possibile insediamento della multinazionale giapponese sulle aree ex Agrimont. Il sindaco, Fulvio Briano, abbraccia la prudenza ma è chiaro che le aspettative sono alte.
Spiega: “Non so ancora se Toshiba verrà a Cairo ma quello che è certo è che Cairo vuole fortemente l'insediamento di un sito produttivo Toshiba sul proprio territorio. Negli anni Cairo e la Valbormida hanno saputo rinnovarsi e guardare oltre i grandi insediamenti chimici del dopo guerra favorendo l'insediamento di importanti realtà produttive, ad iniziare dalla odierna Continental per proseguire con il comparto vetrario e la ex Magrini Galileo solo per citarne alcuni.
Se poi un nuovo insediamento si potrà realizzare sulle aree di Cairo Reindustria la soddisfazione sarà ancora più grande in quanto lì il pubblico ha impiegato grandi risorse dopo la chiusura di Montedison, e lì è corretto pensare a nuovi insediamenti ad alto valore aggiunto dal punto di vista occupazione e a zero impatto ambientale”.
Per Briano “settembre sarà probabilmente il mese della verità, e penso che un corretto riserbo sulle trattative sia quanto mai necessario. Sono sicuro che se con la Regione e le parti imprenditoriali coinvolte sapremo fare gioco di squadra otterremo un risultato che, unitamente ai nuovi insediamenti di cui si parla su Carcare, porterebbe una boccata di ossigeno a questa Valle”.
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