Attualità - 21 agosto 2012, 18:20

ADUC al Vescovo: "Rifiuti le donazioni pelose dell'ILVA"

''Intanto, ci permettiamo di consigliare a monsignor Santoro di rifiutare le donazioni 'pelose' dell'Ilva''. E' quanto dice il segretario nazionale Aduc (Associazione Diritti Utenti e Consumatori), Primo Mastrantoni, all'attuale vescovo di Taranto, Filippo Santoro, in relazione alle elargizioni in denaro che - e' emerso dalle indagini - l'Ilva ha fatto ripetutamente alla chiesa di Taranto

ADUC al Vescovo: "Rifiuti le donazioni pelose dell'ILVA"

Mastrantoni trae spunto da dichiarazioni che il predecessore di mons.Santoro, l'arcivescovo Luigi Begnino Papa, fece alcuni anni fa, a proposito di un'iniziativa di associazioni ambientaliste, parlando dei rischi di un ''inquinamento spirituale che e' peggiore dell'inquinamento ambientale''.

''A Taranto - dice Mastrantoni - a causa delle acciaierie dell'Ilva, oltre all'inquinamento ambientale che ha provocato il 30% in piu' della media di carcinomi polmonari, c'e' il pericolo di inquinamento spirituale. Allora, occorre l'esorcista''.

A mons. Santoro, ''la cui sensibilita' ai problemi ambientali dovrebbe essere garantita visto che e' stato tra i delegati del Vaticano alla Conferenza Mondiale sull'Ambiente a Rio de Janeiro (Brasile) del 1992'', Mastrantoni consiglia dunque di ''aggiungere quella agli inquinamenti spirituali, paventata dal suo predecessore, Benigno Luigi Papa che parlo' di 'inquinamento spirituale che e' peggiore dell'inquinamento ambientale', nominando un esperto esorcista che cacci la presenza demoniaca o malefica da una o piu' persone''. (ANSA).

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