Così prosegue la nota di Melgrati e Lucchini
"Ancora una “BALLA COLOSSALE” dell’assessore Domenico Bogliolo, che pratica la politica della menzogna e della denigrazione attribuendo a noi questo costume disdicevole, come già dimostrato con la bufala della doppia delibera per la festa Democratica di Parco San Rocco..
Infatti nell’operazione del cambio di destinazione d’uso dell’ex Ospedale Val D’Olivo di Alassio, non è prevista alcuna quota di edilizia convenzionata, ma solo il 10% di EDILIZIA POPOLARE ex GESCAL ora ARTE, prevista dalla legge Regionale 38/2007, ben diversa dall’EDILIZIA CONVENZIONATA.
Di solito, quando si fanno interventi di nuova lottizzazione o come in questo caso, di ristrutturazione con cambio di destinazione d’uso e variante urbanistica, l’operatore che propone sul mercato case di lusso, tende a monetizzare questa quota del 10% a favore del fondo Regionale per il Social Housing.
Infatti, sarebbe imbarazzante (sempre secondo Melgrati e Lucchini, ndr) trovarsi all’interno di un plesso di case di lusso, una parte (nel caso di Alasso circa 450 mq.) di abitazioni affittate a canone agevolato (da 30 a 100 euro al mese) a extracomunitari, che primeggiano nelle classifiche di assegnazione delle liste delle case popolari.
Quindi normalmente questa quota viene monetizzata per le ovvie e realistiche ragioni sovraesposte.
Allora l’assessore Domenico Bogliolo, parlando di Edilizia Convenzionata all’ex Ospedale di Alassio, mente sapendo di mentire, oppure, come già in passato, dimostra di non conoscere la materia urbanistica di competenza del Suo assessorato. Quindi, in virtù di questa ulteriore conferma, bene ha fatto ad auto-ridursi del 25% lo stipendi… fin poco.
A ulteriore conferma di quanto sopra sostenuto il Consigliere Regionale Marco Melgrati, vice-Presidente della VI Commissione Urbanistica Regionale, proprio nei giorni scorsi, nel corso della discussione sulla revisione della legge Regionale 38/07, proposta dall’Assessore Fusco, aveva chiesto di poter modificare la norma che assegna la quota del 10% all’edilizia Popolare, su proposta dei Comuni, convertendola in Edilizia Convenzionata per i residenti.
Questo per aiutare veramente chi ha difficoltà ad acquistare una casa, nella particolare congiuntura attuale, ma un lavoro e uno stipendi che gli permetterebbe di affrontare un mutuo agevolato, e non fare della propaganda demagogica e populista come è costume del PD, che non porta a nessun risultato e lascia tutti delusi, specialmente, e mai come oggi, i suoi elettori (vedi le vicende dell’Ospedale di Albenga!).
L’ultrasinistra radicale era insorta, perché la maggioranza di sinistra in Regione ritiene che oggi l’esigenza abitativa delle classi meno abbienti e più in difficoltà, che raggiunge livelli di preoccupazione altissimi per sfratti e canoni insostenibili, anche a fronte dell’azzeramento del Contributo per gli affitti voluto da questa Giunta di Sinistra Burlando, sia prioritaria.
Quindi la proposta del Consigliere Regionale Melgrati (prosegue melgtati stesso in questa nota scritta con il consigliere comunale alassino Lucchini) è stata bocciata in Commissione.
Per questo motivo la “balla colossale” dell’assessore di Alassio del Partito Democratico Domenico Bugliolo assume contorni ancora più imbarazzanti e gravi. Si vuole prendere in giro la buona fede dei cittadini Alassini, cercando con la menzogna di alterare la verità esposta dai Consiglieri Lucchini e Melgrati con manifesti e volantini, e cioè che dell’Edilizia Convenzionata per i residenti a prezzo di cooperativa a questa giunta Avogadro di Sinistra non gliene importa un fico secco! E’ un altro aspetto che il Compagno Sindaco Roberto Avogadro definirebbe “ESTRANEO e INSIGNIFICANTE”!"
Consigliere Regionale Marco Melgrati
Consigliere Comunale Fabio Lucchini