"Il consigliere regionale e comunale Marco Melgrati e il consigliere comunale Fabio Lucchini denunciano il Sindaco di Alassio Roberto Avogadro per diffamazione a mezzo stampa in merito alle accuse di falso e menzogna in relazione alla vicenda della assegnazione gratuita degli spazi e del patrocinio per la Festa Democratica del P.D. a Parco San Rocco.
I fatti: In data 24/07/2012 veniva adottata la deliberazione di G. C. n. 262 avente per oggetto: “ Indirizzi in ordine alla manifestazione “Festa Democratica” organizzata dal Circolo PD Alassio per il periodo dal 15 agosto al 21/08/2012 a Parco San Rocco”. Con questa delibera veniva concesso il patrocinio al P.D. quale organizzatore della sagra gastronomica, e segnatamente la giunta scriveva e approvava:
La Giunta Comunale…omissis…considerato opportuno patrocinare la citata manifestazione per la valenza culturale e turistica della stessa….inoltre nel titolo della delibera veniva chiaramente indicato il periodo della Festa-sagra culinaria, dal 15 al 21/08/2012.
I consiglieri Melgrati e Lucchini facevano immediatamente notare che la Giunta aveva concesso Parco San Rocco - auditorium Claudio Simonetti – gratis per sette giorni per lo svolgimento della Festa Democratica del P.D. (una volta si chiamava Festa dell’Unità…), mentre fino al giorno precedente, chiunque chiedeva l’affitto di Parco San Rocco doveva pagare 1.000 euro al giorno + iva. Con il patrocinio del Comune, mai dato in precedenza per scopi politici, si pagavano comunque 450 euro + iva per le spese di pulizia; dopo questa delibera scopriamo che per il pd quello spazio pubblico e’ gratis. Nella delibera si faceva impropriamente riferimento all’art. 15 del Regolamento Comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche, non applicabile per sagre culinarie come questa manifestazione è in realtà.
Il Sindaco di Alassio Avogadro, dopo il comunicato stampa di Melgrati e Lucchini, che paventavano il ricorso alla Corte dei Conti, aveva a scrivere:
“La politica della menzogna e del fango portata avanti dal duo Melgrati – Lucchini continua anche in relazione alla vicenda della concessione di Parco San Rocco per la festa del Pd. Innanzi tutto la data, che sarà dal 17 al 20 agosto e non come falsamente sostenuto da Melgrati dal 15 agosto. Poi la menzogna più grave e strumentale quella del patrocinio: la Giunta comunale non ha dato nessun patrocinio a questa iniziativa politica.
Peccato che poi la Giunta è dovuta correre ai ripari, tanto è vero che in data 31-07-2012 è stata approvata una nuova deliberazione della giunta comunale, al N° 275 di Registro, dal titolo: Delibera di G.C. n. 262 del 24/07/2012 in merito alla manifestazione “Festa Democratica” organizzata dal Circolo PD Alassio per il periodo dal 15 Agosto al 21/08/2012 a Parco San Rocco - Precisazioni. Con questa delibera veniva precisato il dettato della propria deliberazione di G. C. n. 262 del 24/07/2012 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alla manifestazione “Festa Democratica” organizzata dal Circolo PD Alassio per il periodo dal 15 agosto al 21/08/2012 (notare le date) a Parco San Rocco”, come segue:
- è prevista l’esenzione del pagamento del canone per l’occupazione di suolo pubblico, ai sensi dell’art. 15, comma 3° lett. b) del vigente regolamento comunale per le occupazioni di spazi ed aree pubbliche nell’area di svolgimento della manifestazione a carattere politico oggetto di dibattiti di interesse culturale e musicale;
non è prevista esenzione del canone per l’occupazione di suolo pubblico nell’area oggetto di installazione di stand gastronomici per la somministrazione di cibi e stands a carattere commerciale all’interno della citata manifestazione.
Appare chiaro che l’Amministrazione ha dovuto, dopo i rilievi dei consiglieri di minoranza del PdL, correggere il tiro della delibera, e ancora una volta le parole del Sindaco di Alassio Roberto Avogadro si sono dimostrate chiaramente diffamatorie nei confronti dei consiglieri Melgrati e Lucchini. Il primo cittadino di un città come Alassio nonché Pubblico Ufficiale non può ribattere alle giuste, motivate e veritiere critiche/osservazioni sollevate dai consiglieri di Opposizione Melgrati e Lucchini che si basano su atti pubblici deliberati dalla stessa Giunta Avogadro e dallo stesso firmati e fatti pubblicare all’Albo Pretorio per dare loro l’efficacia di Legge. Avogadro distorce artatamente la verità fattuale che è scritta negli atti, affibbiando in maniera diffamatoria e lesiva una patente di menzogna all’attività politica portata avanti dai due consiglieri del PdL. Adesso basta. Pretendiamo scuse pubbliche in Tribunale".