Durante la serata Degustazione di bruschette, panini con porchetta, dolce a cura del Comitato Mulino-Val Gelata.
In Vivo Veritas nasce tra Piemonte e Liguria nell'inverno 2005 con la volontà di dare vita ad una formazione acustica basata sulla combinazione voce-tamburello, fisarmonica e chitarra classica: questo nucleo centrale andrà ad evolversi fortemente in una musica più cangiante e multiforme. Il repertorio, all'inizio, subisce una profonda influenza da parte dei ritmi della musica popolare dell'Italia meridionale nonché dalla tradizione sudamericana-andina. Accanto a ciò iniziano a prendere corpo i primi arrangiamenti autonomi di brani tratti dalla produzione di Fabrizio de André: ancora oggi una costante del gruppo è proporne i brani in ossequio ad un profondo legame - culturale, territoriale, etico - nei suoi riguardi.
Questi lavori, insieme ai primi brani originali confluiscono nel 2007 nel demo omonimo. A Marzo 2008 il primo EP "Di sguardi e di attese"autoprodotto, fissa alcuni risultati della ricerca musicale intrapresa, a cui hanno collaborato anche Andrea Cavalieri-YO YO Mundi (contrabbasso) e Fabio Martino-YO YO Mundi (pianoforte); registrato presso l'Italo Calvino di Loano a cura di Alessandro Mazzitelli , missaggi e mastering presso la Casa Bollente di Acqui Terme. La parte grafica è stata curata da Alberto Paruzzo e Graziano Rotolo (www.grabodesign.it).
Il 10 maggio 2008, presso EATALY a Torino viene stato presentato ufficialmente e inizia così il Micro-tour che ha portato gli In Vivo Veritas nei brew dei grandi Microbirrifici Italiani. L'attività di esibizione dal vivo della band si può dire totalmente priva di soluzioni di continuità dalla nascita ad oggi: la dimensione del pubblico e del concerto live resta decisamente la componente fondamentale della "filosofia In Vivo Veritas". In Vivo Veritas diviene inoltre, a partire dal 2008, Associazione culturale omonima nell'intento di donare un contributo alla diffusione del confronto culturale attraverso la musica, lavorando non solo in sostegno di ong, ma anche nelle scuole con diversi progetti formativi.
I live continuano freneticamente, più di 300 concerti in tre anni sia nelle piccole dimensioni dei pub, osterie, piazze, strade che su palchi importanti come Solidarista, On the road Festival, Balla coi Cinghiali festival, Contro festival, Feste dell'Unità. Due sono i mini-tour in Irlanda nel 2007 e nel 2008 che toccano Dublino, Kilkenny, Galway; inoltre continua la collaborazioni con attori come A. Carli (Spettacolo Ius Prime Noctis), l'attività in radio in Italia e all'estero, e il Teatro con la prossima uscita di un secondo spettacolo scritto e musicato dalla band. Nel dicembre 2008 viene musicato il monologo "Mi dimetto" inserito nel documentario "Torino - Terni: un viaggio nell'acciaio" spettacolo in memoria della tragedia della Thyssen con la regia di Massimiliano Quirico ed il patrocinio del Comune di Torino.
Nel dicembre 2008 In Vivo Veritas è in tour in Lussemburgo e Bruxelles e lì vincono il Premio della critica al Festival della musica italiana nel mondo. Nella privera 2009 incomincia il nuovo Folk&Songs tour che porterà a suonare coi Gang ( Festa della liberazione Alassio ), Yo Yo Mundi ( festival del Commercio equo e solidale), a Zena Zuena Festival, Un Due Tre festival (To), Festival dell'oralità popolare (To), e poi a Campobasso, al Folk festival a Potenza, a Degustabirre a Mantova, a Serralunga d'Alba per Slow Food nel convegno sulla "Sostenibilità alimentare" (a cui partecipa il nobel Vandana Shiva).
Infine, il 18 ottobre esce la "Compilation Dal Profondo" et. Latlantide dove è inserito il nuovo singolo Cafè Torino con la featuring di Adriano Vecchio 7di9, un progetto in memoria di Paolo "Zico" Mozzicafreddo per la costruzione di un pozzo in Africa in collaborazione con l'associazione culturale “La Locomotiva” di Petrella Salto (Rieti)e Amref.