Eventi - 24 luglio 2012, 10:35

Antica Fiera del Bestiame a Carcare: vetrina per valorizzare il settore

Questa sera la presentazione ufficiale dell’edizione 2012 della manifestazione che si svolgerà nella zona Lungobormida, dal 23 al 26 agosto.

Antica Fiera del Bestiame a Carcare: vetrina per valorizzare il settore

Questa sera, presso la sala convegni del centro polifunzionale in via del Collegio  l’assessore al turismo del Comune di Carcare, Christian De Vecchi, presenterà  il programma dell’edizione 2012 dell’Antica Fiera del Bestiame. Una manifestazione il cui scopo, sottolinea lo stesso De Vecchi, è “offrire una qualificante vetrina per un comparto che sul territorio provinciale signifcica 4200 bovini prevalentemente di Razza Piemontese e 7600 ovicaprini, in un patrimonio di mestiere e tradizione che conta oggi in provincia di Savona circa 200 aziende a libro genealogico, a testimonianza di uno straordinario bagaglio di saperi e conoscenze. Lo scopo della fiera, che si basa proprio sulla collaborazione e sinergia  tra addetti ai lavori, associazioni di categoria e istituzioni, è proprio quello di far conoscere e promuovere le realtà aziendali presenti nella zona della Valle Bormida, promuovendo il valore economico, etico e culturale che rappresentano per il territorio e per la sua qualificazione. Un settore che deve necessariamente saper coniugare tradizione, esperienza, ma anche innovazione, per stare al passo con i tempi e le esigenze di mercato, e quindi guardare verso sbocchi come la multifunzionalità, proponendo vendita diretta con l’apertura di macellerie e caseifici aziendali, la qualità delle produzioni e la certificazione del prodotto”.

Con al centro la grande fiera espositiva di domenica, la manifestazione si svilupperà, quindi, su una serie di iniziative principali che faranno da collante: l’Agriexpo della meccanizzazione agricola, delle agroforniture, dei prodotti per la zootecnia; i servizi per l’agricoltura, curati dalle associazioni di categoria; i laboratori agricoli tematici; la rassegna delle filiere economiche del legno, dell’acqua e del latte; un percorso dedicato all’enogastronomia locale; rappresentazioni culturali in tema con la manifestazione e la tradizione contadina; convegni e approfondimenti tematici; NaturaEnergia; gare e concorsi di valorizzazione; la presentazione dei servizi ricettivi e di accoglienza.

Si inizierà, quindi, il 23,  con la tradizionale cerimonia di apertura istituzionale, alle 20,30, presso l'Aula magna del Liceo Calasanzio, alla quale parteciperanno tutti i partners della manifestazione: Comune, Camera di Commercio, APA, CIA, Coldiretti e Regione. Venerdì la novità del primo concorso dedicato al bue, sul modello del famoso concorso di Carrù, proprio per valorizzare anche le aziende locali del settore; alla sera la tradizionale processione con la statua del Santo tra le due chiese; e ballo all'aperto. Sabato i mercati dei produttori locali sotto i platani (anche domenica) e l'ormai tradizionale ed attesissimo concorso per fotografia e diaporama «Che ne sa la luna dei falò», a cura del noto fotografo carcarese Lino Genoano a cui si accompagnerà il concorso di pittura delle mucche; e concorso per le vetrine delle attività commerciali a tema «La fattoria»; ed ancora, mercatini dell'hobbistica e della filiera del legno lungo il centro storico. Domenica, il momento clou della manifestazione, con la grande Fiera nelal zona Lungobormida, con una ventina di aziende e oltre 230 animali.

e.m.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

WhatsApp Segui il canale di SavonaNews.it su WhatsApp ISCRIVITI

SU