Questa sera, martedì 24 luglio, alle ore 21.15, sulla terrazza del Fortino di Albenga in piazza Europa il giornalista Sandro Chiaramonti, redattore capo de "La Stampa" e responsabile delle pagine liguri del giornale parlerà sul tema "Il quotidiano tra carta stampata e web".
Organizzano l'incontro il Centro Pannunzio del Ponente Ligure e Palazzo Oddo. Porteranno un saluto il Vice Sindaco di Albenga avv. Mauro Vannucci e Paolo Torrengo presidente della Fondazione Oddi. Ai partecipanti verrà offerto un brindisi di benvenuto in quanto la manifestazione inaugura le iniziative culturali sulla terrazza dello storico, cinquecentesco Fortino ingauno, restaurato di recente dal Comune di Albenga.
Anticipa Marco Servetto, coordinatore del Centro Pannunzio del Ponente Ligure, che introdurrà il dibattito: "Già Giovanni Giovannini nelle sue inchieste dal Giappone trasse un libro dal titolo “La rivoluzione al silicio” che anticipava di decenni quanto sta avvenendo in questi ultimi anni in Italia dove la comunicazione continua a correre su una carta stampata (profondamente cambiata dalle nuove tecnologie), ma il web le contende sempre più spazio.
In Liguria ci sono giornali on line che danno le notizie quasi in tempo reale, anche se "La stampa" sotto la guida di Mario Calabresi e Sandro Chiaramonti si è attrezzata anche on line per fronteggiare un'agguerrita concorrenza. Persino la pubblicità oggi tende ricerca le pagine on line,fino a poco tempo fa poco appetibili agli inserzionisti. La parola di un protagonista del giornalismo che guida da anni uno dei maggiori quotidiani italiani in Liguria, dove è giornale leader nel Ponente, assume una particolare importanza. La lettura su tavoletta o o sui nuovi tipi di telefoni cellulari dei quotIdiani è inoltre un fenomeno di grande interesse anche sociale, in sempre crescente crescita."
Al termine verrà aperto un dibattito aperto al pubblico e con gli operatori del settore.
Prima di Chiaramonti il professor Pier Franco Quaglieni, direttore generale del Centro Pannunzio, ricorderà brevemente la figura del senatore a vita e stilista di fama internazionale ing. Sergio Pininfarina che, con casa a Garlenda (era anche un appassionato giocatore di golf) era profondamente legato ad Albenga ed Alassio.
Sarà un doveroso omaggio ad un ligure onorario che ha onorato il nome del lavoro italiano nel mondo.Ma sarà anche un atto doveroso per il centro “Pannunzio” che ebbe nel grande imprenditore un fedelissimo amico da sempre.
Interververranno Monica Zioni delegata del Fai e Lorenza Giudice Consigliere della Fondazione de Mari.
L'ingresso è libero fino ad esaurimento dei posti.
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