Attualità - 20 luglio 2012, 11:35

Moria di pesci a Ferrania: una settimana per i risultati delle analisi dell’Arpal

Prelevate dall'Ufficio Veterinario dell'Asl 2 anche alcune carcasse

Moria di pesci a Ferrania: una settimana per i risultati delle analisi dell’Arpal

In seguito alle segnalazioni del pomeriggio circa la moria di pesci nel fiume Bormida e Ferrania, nella tarda serata di ieri sono intervenuti sul luogo sia l’Arpal di Savona (sopralluogo e prelievi si sono conclusi intorno alle 23), sia l’ufficio veterinario dell’Asl 2 che ha prelevato alcune carcasse di pesci.

L’Arpal ha effettuato tre campionamenti, uno nella zona dove si è verificata la moria (da notare che c’erano sia pesci morti che altri perfettamente in salute), uno a monte, ed uno in un pozzetto all’interno dello stabilimento (zona Farma). I risultati delle analisi arriveranno la prossima settimana. L’Asl ha prelevato inoltre anche alcuni  pesci morti che saranno inviati all’IZS (Istitito  Zooprofilassi Sperimentale).

L’azienda si è detta  tranquilla e, anzi, ha anche dato la massima  disponibilità per quanto riguarda i controlli sui presunti miasmi.

A tal proposito dichiara l’assessore Alberto Poggio (che ha seguito tutte le operazione di ieri,): “Dopo i quattro controlli (negativi) dell’Arpal e le segnalazioni di cattivi odori, l’Arpal come prescrizione ha chiesto all’azienda di essere preventivamente avvertita quando si utilizzavano i due principi attivi che, dato il caratteristico odore di pesce marcio, si pensa possano essere collegati ai cattivi odori. L’azienda l’ha fatto proprio qualche giorno fa, quando ha utilizzato uno dei due componenti, con i tecnici Arpal che hanno potuto così seguire in diretta tutto il processo di lavorazione per verificare eventuali perdite o problemi. L’ispezione non ha prodotto alcun riscontro e non ci sono stati odori. Ora occorrerà verificare quando si usa anche l’altro prodotto”.

e.m.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A DICEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU