Eventi - 11 luglio 2012, 11:25

Savona, ieri l'anteprima del Don Giovanni dell'Opera Giocosa

Savona, ieri l'anteprima del Don Giovanni dell'Opera Giocosa

Passione, sfida del supremo, orgoglio e dissolutezza: l'incarnazione di un trionfante e demoniaco desiderio sensuale in bilico tra la vita e la morte, che è diventato il mito di tutti i tempi. Don Giovanni, dramma giocoso di Wolfgang Amadeus Mozart su libretto di Lorenzo Da Ponte, va in scena al Priamàr di Savona sabato 14 e domenica 15 luglio alle 21.15, secondo appuntamento del cartellone estivo dell'Opera Giocosa.

Nuovo allestimento del Teatro dell’Opera Giocosa – ONLUS; coproduzione con la Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova e il Teatro Sociale di Rovigo.

Cast: Simone Alberghini (Don Giovanni), Irina Dubrovskaya (Danna Anna), Francesco Marsiglia (Don Ottavio), Anna Maria Chiuri (Donna Elvira), Simone Del Savio (Leporello), Linda Campanella (Zerlina), Matteo Peirone (Masetto), Manrico Signorini (Commendatore). Regia di Elisabetta Courir, scene e costumi di Guido Fiorato. Sul podio, Giovanni Di Stefano. Orchestra e Coro della Fondazione Teatro Carlo Felice di Genova. M° del coro Marco Balderi.

“Dramma giocoso”. Così hanno definito il Don Giovanni i suoi stessi autori, Mozart e il librettista Lorenzo da Ponte, causando infinite querelles sulla natura di quest’opera, la seconda nata dal geniale sodalizio dei due artisti. Il termine in realtà non era affatto nuovo per l’epoca e stava a indicare un’opera dal carattere comico, in cui però si ritrovano anche elementi patetici, e dove anche i personaggi appartengono all’una o all’altra categoria, risultando fortemente differenziati dal punto di vista psicologico. Ma in effetti Don Giovanni esce dagli schemi, è qualcosa di più. Capolavoro indiscusso del teatro musicale di tutti i tempi, instancabile susseguirsi di pagine straordinarie, l’opera è stata definita da molti – in primis da Goethe - “divina”, qualcosa che va oltre la mera composizione, seppur perfetta: un sublime e sorprendente connubio di commedia e tragedia che, fuse insieme, danno vita a qualcosa di assolutamente nuovo. A partire dal personaggio principale, il libertino Don Giovanni – approdato all’opera mozartiana dopo un lungo percorso letterario attraverso il diciassettesimo secolo – che diventa catalizzatore del tutto, sempre presente anche quando non è in scena, figura indispensabile anche alla vita degli altri, che difatti diventano totalmente inconsistenti nel momento in cui egli sprofonda negli inferi. Insomma, un unicum nella storia del teatro musicale, che mette in scena non tanto la verosimiglianza e la successione cronologica di fatti, ma una situazione diremmo psicologica, sviluppata intorno ad un insieme di autentici archetipi che, sommati, restituiscono il ritratto del dissoluto protagonista.

La biglietteria, presso il Teatro Comunale Chiabrera, P.zza Diaz, 2 – Savona, avrà i seguenti orari: dal LUNEDÌ al SABATO dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 19; sarà comunque possibile acquistare il biglietto presso la Fortezza del Priamàr un’ora prima dello spettacolo e direttamente on line sul sito www.operagiocosa.it

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