Con un repertorio di celebri brani di notissimi compositori trascritti per banda, il M° Rosso ed i musicanti accompagnano gli ascoltatori in un emozionante e coinvolgente percorso storico-musicale.
Il romanticismo di Giuseppe Verdi (1813-1901) che affida alla musica il compito di fare risaltare i sentimenti dei protagonisti delle sue opere; Alton Glenn Miller (1904-1944) musicista tra i più noti dell’epoca swing la cui orchestra portò il jazz a livello di piacevole consumo con melodie estremamente orecchiabili di cui si eseguono i celeberrimi Moonlight Serenade e In the Mood; la musica di evasione gli anni dal ’30 a’50 del XX° secolo, a cavallo cioè della seconda guerra mondiale, con le popolari canzoni di Giovanni d’Anzi (1906-1974):, Madonina, Ma le gambe, Non dimenticar le mie parole, Bambina innamorata, Ma l'amore no, Ti parlerò d'amor, ecc; la musica più recente (dalla seconda metà del 1900 ad oggi) rappresentata in questo concerto da Paolo Conte (1937), considerato uno dei più importanti e originali musicisti contemporanei, nonché uno dei più grandi autori e parolieri di sempre; infine le colonne sonore dei film di cui si propone il Sirtaki (“danza di Zorba”) di Mikis Theodorakis (1925) dal film Zorba il greco e le musiche del film “La vita è bella” che hanno consentito al compositore Nicola Piovani (1946) di ricevere l’Oscar.
Questo è il programma; ma un concerto bandistico non può iniziare senza un marcia, tradizionale composizione per i complessi musicali di soli strumenti ad aria ed a percussione.
L’introduzione è, quindi, affidata al conosciutissimo "Stars and Stripes Forever" (Marcia nazionale degli Stati Uniti) composta nel 1896 dal tardo-romantico John Philip Sousa (1854 –1932).