Due bellissimi giovani allocchi (simpatici rapaci notturni) in difficoltà sono stati soccorsi dai volontari della Protezione Animali savonese a Noli e Dego. Dopo le prime cure intensive saranno cresciuti e riabilitati fino alla completa autosufficienza, dopodiché saranno liberati in zone protette vicino ai luoghi del ritrovamento.
Sono già 6 quest’anno gli allocchi soccorsi dall’ENPA e 650 gli animali selvatici totali. Al ritmo di oltre dieci segnalazioni giornaliere, l’attività dei volontari è in questa stagione al limite della criticità e sarebbe bene che chi ama gli animali non solo a parole si offrisse di dedicare un poco del suo tempo per collaborare; potrà così mettersi in turno nell’accudimento dei soggetti ricoverati (soprattutto nidiacei da alimentare da 5 a 10 volte al giorno a seconda della specie) e nella pulizia presso il reparto di cura della sede ENPA savonese o, dopo un breve corso di apprendimento, direttamente a casa propria.
Il soccorso ed il recupero della fauna selvatica in difficoltà è un compito espressamente affidato dalla Regione Liguria alla Provincia di Savona che, negli ultimi due anni e fino al 31 dicembre scorso, si è avvalsa dell’attività dell’ENPA, elargendogli contributi che solo in parte hanno coperto le spese vive sostenute per curare ben 2.719 animali; da gennaio l’associazione continua ad operare, in attesa di un nuovo accordo che si preannuncia ancora più ridotto ed insufficiente.