C'è qualcosa di accattivante nei cosiddetti “grillini” e nell'emergente Movimento a Cinque Stelle. Il loro entusiasmo mi ricorda, per molti versi, quello dello spirito leghista, quello dei leghisti che stanno facendo piazza pulita in casa loro, quello del boom della Lega Nord nei primi anni '90: sono numerosissime le analogie con il nostro movimento, e sono altrettante le istanze che il partito di Grillo ha copiato e preso in prestito dalla Lega Nord. Per la dialettica democratica, la nascita e l'ascesa di nuove formazioni politiche è sempre da salutare positivamente all'insegna del rispetto reciproco tra differenti identità ed estrazioni ideologiche.
Diverso, purtroppo, è il discorso per i cosiddetti “grillini” che, come si è letto sui giornali recentemente, hanno iniziato ad incontrarsi anche sotto le torri di Albenga. Secondo quanto riportato dagli organi di stampa, infatti, è singolare che gli amici di Beppe Grillo ingauni abbiano come leader e principale esponente qualcuno che è tutto fuorché un volto nuovo. Mentre nel resto d'Italia essi si contraddistinguono per essere persone estranee alla politica, facce pulite ed emergenti, ad Albenga la novità sarebbe Carlo Tonarelli, ex Consigliere Comunale di maggioranza dell'Amministrazione Tabbò che, negli anni, si è distinto per essersi candidato, oltre alle elezioni comunali del 2005 in lista civica, anche alle politiche del 2006 con il partito dei Verdi, nonché alle regionali del 2010 nella lista Noi con Claudio Burlando.
Più che un esordiente, un curriculum di tutto rispetto per un vero e proprio politicante, peraltro perdente in due occasioni su tre. Prima militante nei Verdi, poi con Burlando, ci siamo probabilmente persi qualche puntata dei movimenti migratori dell'ex consigliere comunale e mancato consigliere regionale Tonarelli, che oggi rispunta come amico del Movimento Cinque Stelle. Più che un grillino, un vero e proprio grillo, che salta di coalizione in coalizione, di partito in partito, per tentare di dare nuova energia alla sua carriera politica, in cerca di nuove elezioni cui candidarsi, con l'ambizione di presentarsi come nuovo. Che avanza.