IL PUNTO DI MARIO MOLINARI - 21 maggio 2012, 15:56

Terremoto e depositi sotterranei di gas: ma proprio lì?

Sotto San Felice sul Panaro, un passo da Finale Emilia, il progetto per lo stoccaggio di 34 miliardi (miliardi) di metri cubi di gas. Secondo l'ex sindaco per pura speculazione economica made in London. E persino Silvio in persona non era convinto...

Terremoto e depositi sotterranei di gas: ma proprio lì?

Si rischia di dar l'idea di vedere gli UFO affrontando certi argomenti, ma proviamo ad allineare informazioni cercando di capire. Potrebbero esserci imprecisioni ma l'assunto pare troppo interessante per non cercare di descriverlo.

Terremoto in Emilia: sopra l’epicentro la terra trema fortissimo e si spacca. Acqua e sabbia. Fango.

Coincidenze.

Anche se persino Silvio non era convinto. Ma lo vediamo dopo.

"SANT'AGOSTINO (FERRARA) – Spaccature irregolari lungo la sede stradale, voragini, rigonfiamenti dell'asfalto e acqua mista a sabbia venuta su trasformandosi in una sorta di colata di fango alta, in alcuni punti, anche venti centimetri. E' via Risorgimento, la strada principale di San Carlo, una frazione del comune di Sant'Agostino." (http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/sisma-sant-agostino-acqua-e-sabbia-dalle-voragini-nelle-strade-1238905/)

La notizia, data con grande evidenza dal Secolo XIX di Genova, sparisce quasi subito dai principali network.

Curioso fenomeno. Come curioso è che siano proprio acqua e sabbia le principali componenti utilizzate per il cosiddetto “fracking”, una tecnica per spaccare e fessurare appunto (frack) le rocce nel sottosuolo. Ma questa è solo una coincidenza.

http://it.wikipedia.org/wiki/Fracking

Spaccare le viscere della terra o utilizzare quelle già fessurate, per farne che cosa?

Ad esempio giganteschi depositi di gas. Come a mero esempio quello che da tempo sta cercando di realizzare la ERS Srl - ERG Rivara Storage -  controllata dalla Independent Resources Plc che si occupa proprio di stoccaggio sotterraneo di gas o di anidride carbonica CO2  http://www.ir-plc.com

Dove?

Coincidenza vuole, a Rivara che è nulla più che una frazione di San Felice sul Panaro (Modena) uno dei comuni più colpiti dal terremoto in Emilia.



Cosa   c’entra   il   gas   con   il   terremoto?

 

C’entra; ma andiamo con ordine.

Ci siamo incuriositi e abbiamo cercato un poco, scoprendo una dopo l’altra alcune circostanze interessanti e non dette. Ad esempio quella che l’area tra Mirandola e Novi di Modena - comuni poco menzionati dalle cronache del terremoto - è da anni interessata da massicce estrazioni petrolifere sin dagli anni ’70. In Italia? In italia.  Ne fa cenno un vecchio libro: la “Guida d’Italia” volume “Emilia Romagna” del Touring Club Italiano a pagina 377  QUI
 

books.google.it/books

Nonostante i giacimenti pare siano sfruttati da quarant’anni si trovano a prima vista pochissime informazioni, stranamente.

Mentre cercando con la parola GAS, fuoriescono circostanze interessanti, come quella che esiste un “Comitato No Gas nella Bassa” (www.ambientesaluterivara.it) che non più tardi del 12 marzo scorso ha organizzato un importante manifestazione proprio contro lo stoccaggio sotterraneo di gas. A darne notizia è tra gli altri (pochi) la Gazzetta di Modena, di proprietà del Gruppo l’Espresso. Non per nulla nel filmato della manifestazione abbondano le bandiere del PD, che sostiene il comitato.

 

Vedi anche QUI (se non si guasta il link)


Mentre scorrono le immagini uno degli striscioni attira la nostra attenzione, a 00:16 secondi. Vi è scritta in grande la parola “ANTISISMICA”. Lì per lì non ci facciamo gran caso fino a quando, pochi secondi dopo, non compare un altro striscione...

“ERS: TERREMOTI? NO, GRAZIE”

Urca.

Come sarebbe a dire “Terremoti, no grazie?” Torniamo a precipizio sul sito della ERS Srl, che sta pigiando a tutto gas manco a dirlo per convincere le popolazioni a “desiderare” una gigantesca bolla di gas sotto il sedere. Il progetto pare fortemente voluto da un notissimo della zona, Carlo Giovanardi (PDL).



La Regione Emilia PD Romagna infatti ha sbattuto la porta in faccia alla richiesta della ERS (Erg Rivara Storage) di effettuare ulteriori ricerche nel sottosuolo, e l’intrepido Giovanardi si dibatte sul suo sito cercando di dimostrare il diritto addirittura costituzionale di questi signori a far esplodere delle cariche sottoterra per capire meglio come pomparvi gas.

http://www.carlogiovanardi.it/sito/modules.php?name=News&file=print&sid=1859

(sempre se non si guastano i link, caso in cui c'è la foto qui sotto)

 

 

Non solo. Il Carlo pigiava anche sul Silvio per avere un suo interessamento, finchè B. non rispose per iscritto e di persona: QUI

L’azienda mette sul piatto una ventata di milioni di €uro il 27 aprile scorso

http://www.telesanterno.com/gas-rivara-ers-pronta-a-investire-20-milioni-per-gli-accertamenti-regione-verso-un-nuovo-no-0427.html

Cosa abbiano fatto e cosa no non è dato esattamente di sapere, ma ci si può lavorare. Ma il Ministero dell'ambiente per non far torto a nessuno, un ok ai preliminari lo aveva dato se non abbiamo letto male  QUI

Quel che è certo è che la ERS si da un gran daffare per far pressione sull’opinione pubblica acquistando come da copione, un apposita rubrica sulla TV locale, e postando su youtube le “interviste” con domande preparatissime, su un altrettanto apposito canale:

http://www.youtube.com/user/ERSstoccaggiogas




La visione è consigliata anche perchè qua e là fa capolino - in tempi non sospetti - proprio la parola “terremoto”. Per rassicurare ovviamente.

http://www.youtube.com/user/ERSstoccaggiogas

Ed è la stessa ERS Srl - sempre per rassicurare - a pubblicare nel suo sito web l'immancabile brochure in pdf nella quale ci si affretta ovviamente a precisare che lo stoccaggio sotterraneo di gas non provoca terremoti... QUI

Ovviamente non si tratta di una coda di paglia visto che la stessa azienda ha appena diramato con grande tempestività un comunicato, ripreso da Radiocor Il Sole 24Ore e  dal sito della Borsa di Milano dove si precisa:

"Terremoto: Erg Rivara Storage, nessuna iniezione gas area colpita"

La societa' aveva gia' ottenuto il via libera dal MinAmbiente (Il Sole 24 Ore Radiocor) - Milano, 21 mag - Non e' stato stoccato gas sotto le aree del modenese. Lo affermano dalla sede di Erg Rivara Storage (Ers), joint venture che fa capo all'85% al gruppo Independent Resources e al 15% al gruppo Erg dei Garrone, a precisazione di alcune ipotesi circolate nei giorni scorsi. "La nostra societa' - riferiscono all'agenzia Radiocor alcuni responsabili di Ers - si e' limitata alla fase di ricerca, in corso da circa un anno, che non prevedeva iniezioni di gas ma approfonditi studi a livello geotermico per accertare sicurezza, tenuta e funzionalita'".

Lo scorso 22 febbraio Erg Rivara Storage aveva ricevuto dal Ministero dell'Ambiente il via libera alle attivita' di ricerca ed era stato pubblicato il decreto di compatibilita' ambientale, positivo, con prescrizioni per il progetto di stoccaggio sotterraneo proposto da Ers a Rivara in provincia di Modena. Il decreto dava via libera alla sola fase di accertamento."

http://www.borsaitaliana.it/borsa/notizie/radiocor/prima-pagina/dettaglio/nRC_21052012_1249_123173691.html

Stiamo a vedere gli sviluppi.

 

Nel frattempo, chi vuole può ascoltare le parole dell'ex sindaco di Finale Emilia, Soragni. Offre un lusinghiero spaccato, QUI

mpm

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