Un'Autorita' portuale toscana per gli scali di Viareggio, Isola del Giglio, Porto Santo Stefano e Marina di Campo all'Elba. E' quanto prevede una legge approvata oggi a maggioranza dal Consiglio regionale con i voti contrari di Dario Locci e Marina Staccioli, entrambi del Gruppo misto.
Alla nuova legge regionale e' stata collegata una risoluzione, approvata anch'essa a maggioranza, che impegna la Giunta ad ''intraprendere iniziative politico-istituzionali utili all'avvio dei procedimenti di ridefinizione dei confini dell'area portuale di Viareggio'' e ad ''attribuire, entro un anno dall'attuazione del federalismo demaniale, i beni del demanio portuale ed a ridefinire i confini delle aree soggette all'Autorita', escludendo quelle di non specifica pertinenza''.
Il provvedimento, e' stato spiegato, ha l'obiettivo di aumentare l'efficienza e l'efficacia nella gestione delle funzioni concernenti i quattro porti interessati, attualmente di competenza dei Comuni. La nuova Autorita' portuale svolgera' il ruolo di gestore globale della vita istituzionale, amministrativa ed economica dei porti interessati.