Erano 66.973 il 31 gennaio scorso ed ora sono 66.310: è il numero dei detenuti presenti nelle oltre 205 carceri italiane il 30 aprile scorso. Ma in Liguria aumentano le presenze.
“Il dato nazionale evidenzia una lieve flessione: 900 persone in meno in quattro mesi, dovuto probabilmente più agli effetti della recente legge voluta dalla Ministro della Giustizia Severino che limita il ricorso alla detenzione in carcere degli arrestati fino all’udienza di convalida.
Deve fare riflettere e preoccupare che oggi ci sono in carcere 21mila persone detenute oltre la capienza regolamentare delle strutture e quasi 27mila sono in attesa di un giudizio definitivo. In Liguria invece i detenuti, anziché diminuire, aumentano.
Il 31 gennaio 2012 erano 1.710, un mese dopo erano 1.824 ed oggi sono ben 1.874 rispetto ai 1.088 posti regolamentari delle 7 Case circondariali liguri. Questo costante aumento va a discapito del duro, delicato e difficile lavoro che i poliziotti penitenziari in servizio in Regione svolgono encomiabilmente ogni giorno, pur con carenze complessive negli organici dei Reparti pari a ben 400 unità.
Si tenga anche conto che, sempre in Liguria, più di 800 sono le persone che non sono fisicamente detenute in una struttura penitenziaria ma scontano una pena in area penale esterna, ammessi cioè a misure alternative alla detenzione, a misure di sicurezza, a sanzioni sostitutive del carcere.”
E’ il commento di Roberto Martinelli, segretario generale aggiunto del Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria SAPPE, al rapporto mensile sulla popolazione detenuta ligure riferito al 30 aprile 2012.
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