Il sindacato di Polizia savonese duro contro il Governo: "Scelte politiche insensate"

"Siamo contenti del riscontro ottenuto tra la cittadinanza ieri mattina durante la manifestazione di protesta, organizzata dal CO.I.S.P unitamente al SILP e SIAP, nei confronti del governo Monti e della sua insensata politica fatta di tagli indiscriminati al comparto Sicurezza e Difesa.” Inizia così l’intervento di BIANCHI Emiliano, Segretario provinciale del CO.I.S.P., sulla manifestazione tenutasi ieri mattina d’innanzi alla locale Prefettura ed alla quale hanno partecipato numerosi poliziotti della provincia. “Ci ha fatto particolarmente piacere constatare l’indignazione della gente ormai stufa nell’apprendere come questo governo continui a tagliare in quei settori che avrebbero invece bisogno d’investimenti e risorse aggiuntive. Sicurezza, sanità ed istruzione sono cardini FONDAMENTALI per un paese democratico come il nostro si vanta di essere e la gente è STUFA di vedere il disinteresse che i nostri politici hanno nei loro confronti! Particolare sdegno ha poi innescato nella gente l’apprendere che molto presto l’età media del poliziotto italiano supererà tranquillamente i 50 anni se si dovesse continuare in questa assurda politica di assumere MENO personale rispetto a quello che ogni anno se ne va in pensione. Pensione che tra le altre cose si allontanerà sempre di più per tutti i poliziotti se verranno attuate le riforme che questo governo ha preparato. Ma ve li immaginate” continua ironicamente BIANCHI “una coppia di poliziotti sessantenni (con tutto il rispetto per i sessantenni!!!) mentre rincorrono un baldo giovane che magari ha compiuto da poco un fatto illecito? Se vogliono una polizia composta per la maggior parte da “vecchietti” che combattono il crimine a suon di bastonate che lo dicano subito così ci leviamo il pensiero!!! Il CO.I.S.P” conclude BIANCHI “griderà sempre più forte NO!!!! a queste assurde politiche fatte solo di tagli indiscriminati e di penalizzazioni indirizzate sempre e solamente in un'unica direzione. Che inizino a tagliare davvero dove si dovrebbe e ad eliminare i numerosi privilegi che sono la vera “palla al piede” dello Stato Italiano e che lascino stare ed investano invece in quei settori fondamentali per i quali i cittadini onesti pagano quotidianamente fior di soldoni attraverso le loro tasse!!!!