Il Partito Comunista dei Lavoratori si schiera a fianco degli operai della FAC di Albissola e appoggia sia l’assemblea permanente che l’occupazione della fabbrica!
Come già affermato in tempi non sospetti, attraverso il nostro portavoce provinciale Simone Anselmo, riteniamo che l’unica soluzione che metta sullo scacchiere la vera forza dei lavoratori sia l’occupazione dello stabilimento, non solo per pretendere l’attenzione delle istituzioni e per impedire che “nemmeno un bullone venga portato via dalla fabbrica”, ma anche e soprattutto per rilanciare una soluzione alternativa e rivoluzionaria come l’autogestione dell’impresa da parte degli operai!
I padroni concedono qualcosa solo quando hanno paura di perdere tutto per cui non esistono più scusanti, la concertazione “a tutti i costi” ha mostrato le sue debolezze di fronte ad un attacco padronale frontale e senza sconti su scala nazionale. Le mediazioni al ribasso hanno portato l’Italia e la nostra provincia sull’orlo del baratro per lavoratori, precari, giovani, famiglie e pensionati! Riteniamo necessario immaginare una società non più capitalista in cui a governare, non solo le proprie aziende ma tutto il sistema, siano i lavoratori e il popolo!
Per la situazione specifica il PCL(www.pclavoratori.it) sottolinea come l’azione della RSU della FAC dia un forte segnale e vada nella miglior direzione possibile. Una vera dimostrazione di lotta e un’espressione della forza e della capacità organizzativa della classe operaia. Riteniamo che il suo esempio debba essere seguito ed imitato da tutti i lavoratori delle aziende che stanno giocando con la vita di chi ha invece costruito con il proprio lavoro e con il proprio sudore il futuro delle stesse fabbriche per poi vedersi voltare le spalle ed essere abbandonati in mezzo ad una strada con un gesto vile ma “giustificato” secondo il profitto di pochi speculatori senza scrupoli!
Il PCL savonese oltre a partecipare al presidio e all’occupazione con i suoi militanti nei prossimi giorni si renderà disponibile a fornire assistenza legale, attraverso lo studio del giuslavorista Gianni Chiavelli, e penale, attraverso l’avvocato Nazzareno Siccardi!
Noi saremo sempre dalla parte dei lavoratori per sostenere un’alternativa rivoluzionaria a questo sistema, per difendere e portare avanti le battaglie di tutti gli sfruttati e di chi subisce la violenza di una società che tratta la classe produttiva come una semplice merce!
L’occupazione di questa fabbrica deve essere da esempio non solo per tutta la provincia ma per tutta la nazione. La classe operaia ha in mano il suo futuro e può diventare un punto di riferimento per tutti gli sfruttati!
La protesta e l’occupazione dei lavoratori della FAC non può essere slegata dal contesto generale di attacco all’articolo 18 e allo Statuto dei Lavoratori, tanto più che oggi a Genova sono scesi in piazza oltre 5000 operai per bloccare la città proprio su queste parole d’ordine!
Invitiamo tutte le forze della sinistra a schierarsi in difesa del lavoro. O si sta con i lavoratori o contro. In mezzo c’è solo l’opportunismo.
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