Tra storia, poesia e tradizione, la Pro Loco di Laigueglia presenta al Memorial Bartolomeo Marchiano le linguine alle acciughe e pinoli.“...
Poco distante dalla riva potevo vedere le barche e le facce conosciute degli uomini imbarcati. A terra altre persone aspettavano il momento di cominciare a tirare quella rete che doveva portare con sè il pane quotidiano di una vita salata e faticosa.”
Dalla tradizione ad un presente fatto di pescatori dilettanti ed ex pescatori professionisti, tutti riconducibili a famiglie che, da alcune generazioni, si sono dedicate ad attività di pesca svolta su tutto il nostro litorale sino al promontorio denominato Capo Mele.
Questo antico mestiere è stato vitale per moltissimi anni ed ha contribuito in maniera determinante al buon funzionamento dell’economia locale. In una posizione privilegiata, raccolta tra Capo Santa Croce e Capo Mele, Laigueglia conserva nei suoi vicoli, nelle piazzette affacciate sul mare, nelle chiese e nei santuari, il suo passato costruito da pescatori, marinai, mercanti. Laigueglia non è ricca di grandi opere d’arte, oltre la Parrocchiale, ma invita a cercare le espressioni, anche minori, della creatività locale, tutta incentrata sul rapporto col mare.
È per questo motivo che la Pro Loco di Laigueglia si presenta alla III edizione del Memorial Bartolomeo Marchiano con una ricetta a base di acciughe. Le acciughe, dette anche alici, sono tra i pesci azzurri più comuni e i piatti preparati con tali specie di pesce sono spesso considerati di cucina povera; eppure sarete sicuramente conquistati prima dal profumo, poi da quel gusto piacevole, leggermente salato, che non invade ma pervade.
La ricetta è segreta come lo sono i misteri del mare che si svelano agli occhi degli interessati solo se essi si avvicinano con amore e rispetto. La Pro Loco da sempre si fa portabandiera delle meraviglie, delle tradizioni, delle memorie storiche di Laigueglia.
Lavora sul territorio per il territorio, per chi ci abita ogni giorno, per chi viene a scoprirlo e per chi torna sempre con una voglia ed una gioia nuove. Seguite i numerosi progetti sul nostro sito www.prolocolaigueglia.it e sulla nostra pagina Facebook.
Nel nome del grande gourmet della “Baia del Sole”, martedì 13 marzo 2012, gli alunni delle scuole elementari di Laigueglia e Calice Ligure, delle Pro Loco in gara per “I piatti del Cuore” del Memorial Bartolomeo Marchiano, guidati dal general manager del Resort Villa della Pergola di Alassio, saranno messi alla prova, durante il pranzo di degustazione del concorso culinario, di galateo e bon ton a tavola.
La terza e ultima tappa della rassegna dedicata alla cucina della tradizione del Ponente Savonese vedrà impegnati, oltre agli chef di Laigueglia e Calice Ligure, i bambini delle rispettive scuole sulle regole, le buone maniere e il modo corretto con il quale magiare alcune pietanze.
La “sfida” è stata affidata al direttore del prestigioso historical hotel alassino, Giuliano Esposito, che introdurrà i piccoli “maître” alle buone pratiche del desco: da come mangiare gli spaghetti, senza tagliarli e senza cucchiaio, a come e dove inclinare il piatto per terminare le minestre in brodo e così via.
L’appuntamento è per le ore 11.00 nell’aula magna della Scuola alberghiera di Alassio, mentre la prova pratica sarà, alle ore 12.00, durante il pranzo preparato dagli alunni del corso di cucina e dai nonni delle Pro Loco. Il Memorial Bartolomeo Marchiano è coordinato dai docenti Franco Laureri, Monica Barbera, Michela Calandruccio e Paolo Madonia, ha il patrocinio di Regione Liguria, Provincia di Savona e Slow Food, ed è svolto in collaborazione con Conad, Frantoio Armato, Tonietta Carni, e Azienda Fortuna.
Ricetta delle Linguine alle acciughe e pinoli
ingredienti: acciughe, pinoli, uva sultanina, pinoli, aglio, prezzemolo, pomodoro fresco, pomodoro passato, peperoncino, olio extra vergine, vino bianco e linguine
In un tegamino mettiamo a scaldare l'olio e poi le acciughe tagliate a pezzetti. Quando friggono aggiungiamo aglio e prezzemolo e del vino bianco che faremo sfumare, quindi aggiungeremo il pomodoro fresco tagliato a dadini e la passata. Cuociamo per alcuni minuti fino a fare rapprendere la salsa.
Ritiriamo poi il recipiente dal fuoco e lo teniamo da parte.
Una volta lessate le linguine al dente in abbondante acqua salata a bollore, le sgoccioliamo, le trasferiamo sul piatto da portata e procediamo al condimento con la salsa riscaldata al momento. Cospargiamo con i pinoli, il prezzemolo tritato finemente e un pizzico di peperoncino.
SU