Mancano pochi giorni al ventesimo compleanno della più importante rassegna fieristica savonese: sabato pomeriggio, 10 marzo, nella centralissima Piazza del Popolo, si alzerà il sipario sulla ventesima edizione di Expo Savona. La principale rassegna delle attività economiche, agricole, artigianali, commerciali ed industriali sarà inaugurata alle ore 14.30 dal sindaco Federico Berruti e dall’ideatore della fiera, Ciccio Clemente, e dalle autorità civili, militari e religiose di Savona e della Liguria. Poi scatterà il consueto “bagno di folla”.
L’Expo è organizzato da “Pubblicitalia e20 Savona” con il patrocinio del Comune e della Provincia di Savona, dell’Ente Fiera Sistema Confcommercio, e con la collaborazione dei media partner Il Secolo XIX, Radio Savona Sound, Rsvn e Savonanews.
La rassegna avrà la consueta formula di dieci giorni: da sabato 10 alla serata di lunedì 19 marzo. Dieci giorni di vetrina su una superficie di 23.000 metri quadrati in cui oltre 200 aziende di tutta l’Italia esporranno il meglio delle loro produzioni: arriveranno a Savona ditte specializzate in impianti fotovoltaici per le abitazioni, manifatture tessili, i grandi marchi dell’abbigliamento e i mobilieri liguri e piemontesi. Saranno ovviamente presenti i marchi savonesi che da sempre utilizzano l’Expo per la promozione dei propri prodotti e per lanciare soluzioni innovative. Non mancheranno le aziende che ogni anno portano a Savona i prodotti tipici dell’entroterra e delle regioni italiane.
Inoltre nell’edizione 2012, per festeggiare i vent’anni, Expo Savona si concede un gustoso “bis”: dal 29 marzo scatterà infatti, sempre in piazza del Popolo, “Savona a tutta birra – prima festa-rassegna della birra artigianale e dei prodotti tipici savonesi”. Per quattro giorni i riflettori saranno accesi esclusivamente sull’enogastronomia, lanciando anche il curioso abbinamento fra birra tedesca e panissa savonese: “L’obiettivo - spiega il patron di Expo Savona, Ciccio Clemente – era offrire un settore dedicato proprio alla cultura del mangiare con gusto. Già durante l’Expo abbiamo sempre prestato una particolare attenzione alla gastronomia con la formula “ExpoFood”, un vero e proprio polo delle specialità della cucina. Ora abbiamo deciso di raddoppiare: l’Expo continuerà ad ospitare il ristorante e gli stand delle aziende agroalimentari. Alcune di queste sono state invitate poi a partecipare alla fiera specializzata con stand dedicati a specialità particolari come le carni alla brace dei “Costumbres Argentinas”, le birre artigianali dell’Emotional Taste Team, importatori di prodotti tipici tedeschi, che proporranno particolari abbinamenti con le specialità savonesi e liguri con la collaborazione dell’Associazione panificatori, pasticceri e affini”.
Ricchissimo anche il cartellone degli spettacoli, che culminerà con la seconda edizione del “Festival della canzone dialettale, premio “Expo 2012”, una vera e propria gara, organizzata dall’Associazione artistica musicale ligure guidata da Francesco Zino, nella quale si sfideranno i gruppi più conosciuti della Liguria, ma anche artisti esordienti, che presenteranno pezzi inediti o comunque di composizione personale. Il Festival andrà in scena sabato 17, alle ore 21, e sarà condotto dai Trilli: Vladi Zullo, il figlio dell’indimenticabile Pippo dei Trilli, e lo stesso Francesco Zino. Chi vuole partecipare può farlo, gratuitamente, inviando una e-mail all’indirizzo assomusic@svaaml.com oppure scrivendo alla Pubblicitalia in via Rella, 17100 Savona.
Inoltre spiccano nella programmazione gli omaggi a Domenico Modugno e a Lucio Battisti. Tutti gli eventi saranno ad ingresso completamente gratuito per i visitatori dell’Expo.
Sono oltre 150mila i visitatori che in media affollano Expo Savona ogni anno. E quest’anno ci saranno anche le iniziative dei orsi di guida sicura organizzati dall’Aci, i convegni con importanti medici e le presenze istituzionali. L’evento rappresenta una delle manifestazioni più longeve e apprezzate dal pubblico. Tre anni fa venne stabilito l’ennesimo nuovo record: 152.025 visitatori nei dieci giorni di apertura, superando quindi i precedenti primati di 149.220 visitatori del 2008 e di 148.202 persone nel 2006.
230 circa saranno gli espositori dell’edizione 2012, in linea con le precedenti annate, dato che le superfici di piazza del Popolo sono ormai sfruttate al massimo: la fiera ha raggiunto i 18mila metri quadrati di esposizione coperta, alla quale si aggiungono gli spazi all’aperto (tremila metri quadrati) e gli stand in cupoline.
Ci sono espositori, soprattutto savonesi, che vogliono stand da 400 metri quadrati, come Da Costa Design, che ogni anno stupisce i visitatori con soluzioni molto originali, o Fiamingo Serramenti, che allestirà con Velaria uno show di tendaggi e colori. L’azienda finalese di Mario Trotta, specializzata in arredo bagno e materiali per l’edilizia, è guidata da un altro imprenditore che punta molto sull’Expo. E poi ci sono aziende che arrivano da lontano: Forni Arcuri, ad esempio, arriva puntuale dalla Sicilia da ben 16 anni.
Ma, con oltre 200 espositori in vetrina, in tutta la fiera, le novità e gli aspetti curiosi sono incalcolabili. In particolare sono attese le iniziative per il rilancio dell’economia della Riviera e dell’entroterra. «Il nostro obiettivo – ripete Clemente – non è solo offrire uno spazio espositivo, ma cerchiamo di favorire l’incontro di imprenditori che hanno voglia di lavorare. Queste rassegne non servono solo per vendere un prodotto, ma per far incontrare le aziende con il pubblico e le stesse aziende con altre aziende. L’obiettivo è creare sinergie sul territorio, in fiera facciamo in modo che aziende diverse si incontrino, collaborino e si organizzino sempre meglio». E comunque il massiccio afflusso dei visitatori costituisce un’occasione unica per stabilire contatti. Gli organizzatori della fiera insistono sul fatto che gli stand devono essere eleganti e originali, ma molti possono contare anche sulla legge dei grandi numeri. «Lo ripeto tutti gli anni – aggiunge Clemente -: chi viene all’Expo non lo fa solo per ottenere un guadagno immediato, ma soprattutto per mettere le basi del lavoro di tutto l’anno, per predisporre una strada che per i mesi successivi sarà in discesa».
Qualche numero: nel 1993 la prima edizione fece registrare 122 espositori in duemila metri quadrati e i visitatori furono 40mila. Dieci anni dopo: 19.700 metri quadrati, 253 espositori e 112.788 visitatori. Nel 2008 un nuovo record: 20mila metri quadrati e 149.220 visitatori. E nel 2010 il nuovo primato con 152.025 visitatori.