Politica - 09 gennaio 2012, 11:01

Quiliano: il bilancio per i servizi sociali

Quiliano: il bilancio per i servizi sociali

Inizio d’anno e tempo di bilanci per gli amministratori locali.

 

Bilanci sui quali incidono fortemente la drammatica riduzione dei trasferimenti da parte dell’Amministrazione centrale dello stato e un quadro normativo che penalizza fortemente l’welfare determinando difficoltà da parte degli Enti locali nel garantire la tenuta dei servizi alla popolazione.

Il progressivo calo delle risorse va evidentemente in contrasto con i bisogni crescenti delle famiglie, con il radicarsi di forme di esclusione sociale nei sempre più numerosi disoccupati, nelle componenti sociali a maggior rischio di emarginazione quali persone sole, anziani, migranti, insomma di tutti coloro che soffrono per condizioni di vita precarie e povertà sempre più massicciamente diffusa.

In questo quadro di ristrettezze economiche va però rilevato l’impegno dei Comuni nel reperimento di strategie finalizzate a rispondere in modo soddisfacente ai bisogni dei cittadini.

Nello specifico, è proseguito il sostegno alle famiglie in difficoltà attraverso la stesura di un nuovo Regolamento di concessione dei contributi e l’accesso al microcredito protetto, la gestione da parte dell’ufficio Casa delle problematiche abitative e delle procedure di assegnazione di alloggi ERP ristrutturati nell’ambito del Social Housing.

Il Servizio Informalavoro ha registrato un numero di accessi altissimo, che ne hanno confermato il ruolo strategico di sistema di orientamento professionale e lavorativo e di gestione del problema della disoccupazione.

Per quanto riguarda il sostegno all’infanzia, alla genitorialità e l’armonizzazione dei tempi di cura con i tempi di lavoro, oltre alla prosecuzione dell’attività dell’Asilo nido Piccole Birbe, del Centro Diurno Estivo, del Consiglio Comunale dei Ragazzi, sono state organizzate alcune iniziative di divulgazione, dove si sono potute approfondire tematiche specifiche con l’aiuto di esperti.

Il consolidato rapporto con il volontariato si è arricchito di un capitolo importante con la concessione di un locale in via Bertolotto a favore della Croce Rossa Italiana, operazione che ha consentito alla Pubblica Assistenza di ampliare il suo fondamentale lavoro a favore della comunità.

Un forte impulso è stato dato all’attività del Centro Diurno per diversamente abili, con il varo di progetti specifici in collaborazione con la Cooperativa “Il Faggio” e l' “Isforcoop” di Savona, per la segnaletica dei sentieri, l’abbellimento di un’area verde urbana con la realizzazione di un murales e la collaborazione alla redazione di un volume sulla sentieristica locale.

La collaborazione con il Comune di Vado, siglata con un protocollo d’intesa e l’attivo ruolo della Consulta Giovanile hanno permesso un fiorire di iniziative di carattere ricreativo e di sensibilizzazione su tematiche sociali e sulle culture giovanili rivolte ai giovani adulti.

Per quanto riguarda la prevenzione del disagio adolescenziale, è stato ampliato l'orario di apertura del Centro Giovani, portandolo a tre pomeriggi alla settimana dalle 16 alle 19 a seguito del citato accordo con il Comune di Vado Ligure, valido esempio di come la capacità di mettere in rete le risorse permetta di questi tempi di garantire i servizi.

Nelle scuole quilianesi sono stati svolti dalla Polizia Municipale i corsi di educazione stradale finalizzati al conseguimento del patentino di guida, è proseguita l’attività di informazione sui corretti stili alimentari condotta in collaborazione con l’ASL 2 “Savonese” e il servizio di accompagnamento durante i trasporti scolastici fornito grazie alla prestazione di alcune associazioni dell’attiva Consulta Comunale del Volontariato.

com.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO AD AGOSTO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
SU