LA CISL FP non può certamente ritenersi soddisfatta rispetto all’esito dell’incontro di Giovedì 29 Dicembre tra Sindacati, la Direzione dell’ASL 2 Savonese e l’Assessore Regionale alla Salute.
Seppur nella condivisione degli obiettivi da perseguire (piano organico e strutturale di interventi finalizzati a rendere più efficiente il sistema sanitario associato ad un potenziamento dei servizi territoriali)l di la di qualche dichiarazione di intenti, nessun impegno specifico in tale direzione è stato assunto dall’Assessore Regionale .
Ed il piano 2012 dell’ASL 2 Savonese che non si è voluto rimettere in discussione, nonostante la richiesta Sindacale sostenuta dalle oltre 23.000 firme dei cittadini della Provincia di Savona, non rappresenta un progetto riorganizzativo e strutturale concreto ma è costituito unicamente da una serie di tagli lineari che determineranno una drastica riduzione dell’offerta sanitaria nella nostra Provincia .
Con il rischio fondato di un aumento delle fughe verso altre strutture di fuori Provincia che oltre al disagio per i cittadini finiranno per aggravare ulteriormente il bilancio dell’ASL 2 dei prossimi anni già messo a dura prova dai continui tagli al fondo sanitario imposti dalle manovre governative.
Nonostante alcuni mesi fa come CISL FP avessimo auspicato che tutti i soggetti politici ed istituzionali del territorio potessero, lasciando da parte logiche campanilistiche, fare quadrato per ragionare su di un ipotesi comune di riorganizzazione dell’intero sistema sanitario della Provincia, comunque necessaria in un contesto di sempre più limitate risorse, ad oggi il nostro appello è purtroppo caduto nel vuoto.
Così mentre continuano a persistere le incognite sul futuro di ciascuno dei quattro Ospedali della nostra Provincia nel frattempo con il taglio operato dall’ASL 2 di ben 123 posti letto è come se un Ospedale l’avessimo già perso……….. senza peraltro alcun potenziamento dei servizi territoriali che molto spesso sono fuori dai riflettori dei dibattiti politici sulla Sanita’ ma che invece rappresentano ( in particolare in una Regione di anziani come la nostra ) un pilastro fondamentale su cui basare l’assistenza sanitaria.
La CISL FP nel ribadire per l’ ennesima volta la propria preoccupazione in merito alle ricadute negative sull’ offerta di prestazioni sanitarie ai cittadini e sui lavoratori della sanità pubblica e privata derivanti dall’applicazione del piano 2012 dell’ASL 2 continuerà a mantenere inalterato l’impegno di sempre nella difesa di un sistema sanitario pubblico efficiente in grado di garantire risposte adeguate ai bisogni dell’utenza.
Con l’occasione la CISL FP ringrazia pubblicamente tutti coloro che, nell’ambito della RSU dell’ASL 2 Savonese, hanno profuso tanto impegno nella raccolta delle firme tra i cittadini e nelle varie iniziative di sostegno.