Attualità - 16 dicembre 2011, 16:08

Una donna il nuovo priore diocesano delle Confraternite, prima volta in Italia

Una donna il nuovo priore diocesano delle Confraternite, prima volta in Italia

E’ una donna il nuovo Priore diocesano delle confraternite a Savona e si tratta di una novità assoluta e un po’ rivoluzionaria: Maria Angela Venturino, detta Milly, è la prima presenza femminile a ricoprire questo incarico in tutta Italia. La nuova guida delle confraternite è stata eletta nei giorni scorsi dai componenti del Priorato diocesano. Milly Venturino succede al medico cogoletese Giovanni Priano, prematuramente scomparso lo scorso settembre dopo circa metà del proprio mandato che andrà quindi a concludersi nel 2013. Savonese, insegnante di lettere in pensione e anche preside in diversi istituti scolastici del nord Italia, la Venturino è anche Priore dell’Arciconfraternita della Santissima Trinità di Savona, ospitata nella chiesa di santa Rita. Sposata con Giuseppe Guiddi, già vicequestore a Savona, ha tre figli Angelica, Gabriele e Paolo. Da sempre legata al mondo cattolico e in particolare confraternale, tra le altre cose continua a collaborare con la postulazione per la causa di canonizzazione della beata sassellese Chiara Luce Badano.

 

“Ho accettato per spirito di servizio, ma anche con gioia ed emozione, pur nella consapevolezza che si tratta di un compito molto gravoso e difficile – spiega il neo priore – confido però nella collaborazione di tutti i componenti del Priorato e di tutto il mondo confraternale. In particolare sono grata al sotto priore Silvio Freccero e al segretario Mario Spano per il loro impegno e per il sostegno che sono certa mi vorranno dare”. Da sottolineare, come detto, che il suo è il primo priorato “in rosa” a livello nazionale, un onore, ma anche una responsabilità: “Le confraternite savonesi dimostrano maturità e di non avere pregiudizi – afferma la Venturino – in questa società ancora un po’ maschilista e in particolare nel mondo confraternale, che un forse tempo era condizionato in questo senso, credo sia un passo importante. Di sicuro questo implica un impegno e una responsabilità ancora maggiore da parte mia”. Una responsabilità anche legata alla pesante eredità del predecessore Priano: “Il vuoto lasciato dal dottor Priano non è facilmente colmabile – aggiunge – andremo avanti nel solco tracciato dal suo mandato proseguendo le sue iniziative in vari campi come ad esempio la rassegna di cori negli oratori “Cantare e portare la Croce”. D’altra parte le confraternite sono sempre state scuola di preghiera, carità e cultura. E in ogni caso seguiremo soprattutto le indicazioni del vescovo Vittorio Lupi e del Piano pastorale triennale”.

Assieme agli altri membri del Priorato, la Venturino dovrà sostenere le 53 confraternite della Diocesi di Savona-Noli, affrontando con loro problemi giuridici, situazioni amministrative complesse e tutelando un immenso patrimonio da salvaguardare, sia dal punto di vista artistico che archivistico. “Spirito di servizio, corresponsabilità e comunione fraterna. E aggiungo tutti e tre sostenuti dagli ideali confraternali, in particolare della carità”. Questi, in estrema sintesi i principi che ispireranno il mandato di Milly Venturino che porrà molta attenzione anche sui giovani. Ulteriori particolari e l’intervista esclusiva completa al nuovo priore diocesano, sul numero di gennaio de “Il Letimbro” in edicola dopo l’Epifania.

 

com.

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