Dall’associazione Progetto vita e ambiente nuove segnalazioni su odori e trattamento melme all’Italiana coke. Una nota precisa e circostanziata sarebbe stata inviata dall’associazione presieduta da Nadia Bertetto all’assessore regionale Renata Briano, al vice presidente del Consiglio regionale Michele Boffa, al consigliere regionale Stefano Quaini, oltre che al sindaco di Cairo, Fulvio Briano, e alla Procura di Savona.
Nella segnalazione la Bertetto indicherebbe la presenza "nel parco tre, di parecchie tonnellate di melme gia' preparate per essere infornate, e gia' in questi giorni passati, il tipico odore tremendo e acido ci ha dato la consapevolezza di cio' che accadeva". Sottolineando "l’odore indescrivibile che arriva in zona Farina".
La Bertetto rimarca: "Viste le problematiche che da sempre accompagnano quel sito, e visto l’atteggiamento di certi enti, il sindaco Fulvio Briano avrebbe dovuto, probabilmente, inviare già da tempo alla Provincia una richiesta formale di riapertura dell'AIA, come ha fatto nei giorni scorsi, e non limitarsi ad una, per quanto ripetuta, richiesta verbale, anche se in riunioni ufficiali alla presenza di Regione e Provincia".
E prosegue: "La nostra associazione ha inviato precise e circostanziate segnalazioni a Comune, Regione e Procura fornendo importanti indicazioni su altro smaltimento melme. Le a mail sono seguite regolarmente con aggiornamenti importanti come gia' fatto nel mese di ottobre per analogo avvenimento. Purtroppo, non ci risulta che se ne sia tenuto conto, eppure sanno che le nostre segnalazioni,quando recepite, sono sempre state veritiere".
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