La Giuria del Premio - presieduta dal prof. Pier Franco Quaglieni e composta da Franco Gallea, Gianni Ballabio, Laura Dagnino Basso, Anna Tagliasacchi, Maria Franca Ferraris e Cristina Rava - ha assegnato i Premi “Albingaunum Città delle Torri”, VI edizione dedicata al ricordo del professor Tomaso Schivo, recentemente scomparso, figura eminente della cultura alassina e protagonista di uno storico Campanile Sera in cui rappresentò Albenga.
Ad aggiudicarsi i primi premi, Luis Algado (Poesia), Francesca Ambrosini (Narrativa), Anna Maria Bernieri (Saggistica), Roberto Immmordino (Tesi di laurea), Pia Bandini (poesia dialettale). Per ogni sezione ci sono alcuni finalisti che, con le loro opere, si sono posizionati con ottimi risultati: tra loro alcuni, come Sandra Berriolo, sono scrittrici molto note ed apprezzate.
Fuori concorso, il “Premio speciale del Presidente della Repubblica” è stato assegnato ad Antonio Ricci, autore televisivo di grande successo, creatore di un telegiornale satirico capace di grandi denunce civili e politiche come è “Striscia la notizia”.
I “Premi speciali Albingaunum” sono andati a Luisella Berrino, notissima voce di Radio Montecarlo, Alfredo Biondi, uno degli avvocati italiani più famosi, allievo di Francesco Carnelutti, parlamentare ligure per molte legislature, ex ministro e vicepresidente della Camera, Eugenia Nante, redattore capo per la cultura del Tg3, Alberto Cairo, detto l’Angelo di Kabul, che è stato candidato al Nobel per la pace, da vent’anni in Afghanistan, responsabile del programma di riabilitazione fisica e del reinserimento dei disabili afgani per conto della Croce rossa internazionale.
Nella cerimonia di premiazione, interverranno il prof. Pier Franco Quaglieni e il prof. Gianni Ballabio. Condurrà la scrittrice Cristina Rava. Al termine, è prevista una cena al ristorante Pernambucco con un menu predisposto appositamente dall’Accademia Italiana di Cucina.
“Ringrazio il sindaco di Albenga Guarnieri che ha creduto nel premio e gli ha dato fiducia”, ha dichiarato il Presidente Pier Franco Quaglieni, “e ringrazio chi ha collaborato con il DLF e con la Giuria: da Vecchia Albenga a Unitrè, da Museo Sommariva a Ascom, per non dire di Palazzo Oddo che resta un punto di riferimento ineliminabile per la crescita del premio giunto alla VI edizione che è dedicata ad un grande personaggio della cultura del Ponente, il prof. Tomaso Schivo, a cui renderemo omaggio”.
“Al Premio hanno partecipato centinaia di scrittori, poeti, saggisti, giornalisti, studenti da tutta Italia: un ottimo segno per festeggiare insieme con il premio i 150 anni dell’Unità d’Italia. Il nostro premio riesce a riunire il meglio del radicamento alla cultura locale del territorio rappresentata nobilmente dalla ‘Vecchia Albenga’ e i valori dell’Unità d’Italia realizzati dal Risorgimento. Non è certo casuale il Premio conferito dal Presidente della Repubblica a questa sesta edizione. Mentre vicino ad Albenga altre amministrazioni stanno purtroppo mettendo in crisi un consolidato sistema cultura che era il vanto del Ponente, Albenga sta prendendo con le sue istituzioni culturali, con l’Assessorato alla cultura e al turismo, con Palazzo Oddo il posto incredibilmente ceduto da altri”.
“Questa edizione ci sta dando grandi soddisfazioni”, afferma la creatrice e animatrice del premio, dott. Maria Vittoria Barroero. “Ci era spiaciuto molto che parte significativa del folto pubblico lo scorso anno avesse dovuto rimanere in piedi o addirittura non poter assistere all’evento. Il suo spostamento al teatro Ambra è la garanzia che tutti troveranno posto. Un’altra novità dell’edizione 2011 è la cena al ristorante Il Pernambucco di Albenga, 50 euro tutto compreso, per festeggiare i premiati, superando il clima dello spettacolo in cui il pubblico ascolta ed applaude senza venire a contatto diretto con gli autori”.