Al centro dell’incontro le nuove decisioni sulla gestione del ponte bailey di Murialdo in caso di allerta meteo.
Oggi nel piccolo centro valbormidese il ponte militare è stato riaperto al traffico, con il passaggio dall’allerta 2 a 1. A seguito però delle disposizioni di questa mattina, cambierà la gestione della viabilità sul ponte, visto il profondo disagio che hanno subito i cittadini in questi giorni a seguito della chiusura del passaggio.
In caso di allerta 1, il ponte non viene chiuso e scatterà la vigilanza con personale della ditta Bagnasco, che svolge la manutenzione ordinaria per conto della Provincia.
Verrà così monitorato il livello del fiume Bormida.
Mentre in caso di allerta 2 il ponte non verrà chiuso, come da attuali disposizioni, ma si userà la sonda già installata e sempre il monitoraggio visivo per controllare il livello di guardia del fiume. Il semaforo, però, rimarrà verde.
Il sindaco Bruno Odella dovrà quindi mettere mano all’ordinanza per riformularla nuovamente, sicuramente con buona accoglienza da parte della cittadinanza esasperata dai lunghi percorsi alternativi quando il ponte è interdetto alla circolazione.
“Si tratta di misure temporanee per garantire al massimo la sicurezza e al tempo stesso limitare idisagi alla mobilità – spiega l’assessore Mattea – La Provincia provvederà a valutare i preventivi per l’installazione di un’ulteriore sonda, a maggiore profondità, così da avere un doppio sistema di avviso d’emergenza: il primo sensore fornirà un avviso preliminare di pericolo, il secondo dovrà segnalare una situazione di pericolosità certa, che comporterà quindi la chiusura del ponte.
Mentre aspettiamo quindi i tempi tecnici per poter installare la seconda sonda, in caso di allerta due, abbiamo concordato con i sindaci i provvedimenti temporanei per ridurre il disagio dei cittadini anche perché andiamo incontro a mesi con i fenomeni meteorologici più pericolosi”.
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