Attualità - 03 novembre 2011, 12:04

Valbormida: petizione per la sospensione dell'iter per il biodigestore "previsto" all'ex Ferrania

Valbormida: petizione per la sospensione dell'iter per il biodigestore "previsto" all'ex Ferrania

Di segiuto la petizione al Sindaco di Cairo Montenotte, predisposta dalle Associazioni Ambientaliste della Valbormida, la quale sarà posta all'attenzione dei cittadini per l'eventuale sottoscrizione, durante le assemblee pubbliche sul biodigestore in progetto a Ferrania e programmate Giovedì 3 Novembre 2011 (Ferrania presso sede ABF, ore 21,00), Giovedì  10 novembre (Carcare presso Società Operaia, ore 21,00),  Venerdì 18 novembre (Cairo Montenotte presso SOMS ore 21,00)

 

Preg.mo Sindaco di Cairo Montenotte, Avv.Fulvio Briano,

II cittadini residenti a Cairo Montenotte e nei Comuni limitrofi firmatari della presente                                              

Considerato che

a) La realizzazione di un impianto  per il trattamento dei rifiuti
umidi organici (biodigestore) per una capacita' complessiva di 90.000
tonnellate annue, previsto nelle aree  Ferrania, rappresenta una
scelta strategica importante per il comune di Cairo Montenotte, tenendo conto che potra' accogliere rifiuti da tutta la Provincia di Savona e da quelle limitrofe.

b) Le problematiche inerenti un impianto di cosi' grande taglia,
collegate all'aumento del traffico veicolare per il trasporto dei
rifiuti, alle emissioni in atmosfera derivanti dalla combustione del
biogas, alla formazione di aria maleodorante, al pericolo di
esplosioni, devono essere oggetto di attenta valutazione. L'attuale
pessima qualità dell'aria non può sostenere nuove emissioni inquinanti.

c) La tipologia dell'opera in progetto potrebbe  influenzare la futura
destinazione d'uso delle aree industrali ex Ferrania, dando inizio ad
un grande polo di smaltimento dei rifiuti con eventuale realizzazione
di impianti di trattamento a caldo della frazione secca.

d) L'impatto occupazionale del nuovo impianto e' minimo, in quanto
saranno impiegati al massimo 8 addetti.

e) La decisione di dare il via libera alla realizzazione dell'impianto
da parte dell'Amministrazione Comunale non e' stata preceduta da
assemblee ed incontri pubblici con la cittadinanza, ne' si sono tenuti
consigli comunali specifici per discutere, con tutti i consiglieri
comunali eletti,  l'opportunita' di realizzare questo tipo di opera

f) Il programma elettorale che ha permesso all'attuale  Amministrazione Comunale di governare la citta' di Cairo Montenotte  prevedeva una netta contrarieta' ed opposizione alla realizzazione di  nuovi impiantiper lo smaltimento dei rifiuti, con particolare riferimento alla discarica della Filippa. Nel programma presentato, inoltre, non si faceva nessun riferimento alla possibilita' che la Citta' di Cairo Montenotte potesse ospitare un impianto per il trattamento dei rifiuti organici umidi provenienti da tutta  la Provincia di Savona e da quelle limitrofe.

g)  La realizzazione del biodigestore determinera' di fatto una
situazione di monopolio gestito da soggetti  privati, per lo
smaltimento della frazione umida dei rifiuti urbani in Provincia di
Savona. Tale  situazione potrebbe comportare problematiche per il
controllo delle tariffe e dei processi di trattamento.

h) Affidare la gestione dei rifiuti ai privati in condizione di
monopolio  e' in contrasto con la volonta' di piu' di 6.000 cittadini
cairesi che nell'ultimo referendum si sono espressi per la gestione
pubblica dell'acqua e dei beni comuni, come d'altronde devono essere
considerati  i rifiuti. Il referendum e' stato inoltre, appoggiato da
tutte le forze politiche che oggi sostengono l'Amministrazione di Cairo Montenotte ed ha visto il coinvolgimento attivo di esponenti della Giunta Comunale nella raccolta delle firme e nella promozione della consultazione referendaria.


                                                                Chiedono

- di sospendere l'iter autorizzativo del biodigestore previsto nelle
aree ex Ferrania.

- di convocare una serie di Assemblee pubbliche e consigli comunali al
fine di permettere alla cittadinanza ed ai consiglieri eletti di
esprimere la loro opinione circa l'opportunita' di realizzare il
biodigestore.

- di sottoporre al vaglio della cittadinanza la reale necessita' di
realizzare il biodigestore, tramite una consultazione referendaria o
inserendo il progetto nel programma elettorale per l'elezione del nuovo Sindaco di Cairo Montenotte prevista per la primavera 2012.

Confidando nell'accoglimento delle nostre istanze Le porgiamo distinti
saluti.


Cairo Montenotte, 03 novembre 2011

Cittadini Residenti a Cairo Montenotte

Cittadini Residenti nei Comuni limitrofi

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