Sabato 1 ottobre, a Loano, alle ore 18.00, nel Palazzo Doria si svolgerà l’iniziativa YEPP incontra la città, organizzata dai giovani del progetto YEPP Loano con il patrocinio e il contributo dell’Assessorato ai Servizi Sociali e Politiche Giovanili del Comune di Loano e della Compagnia di San Paolo di Torino.
“YEPP” dice l’Assessore Luca Lettieri “è un progetto internazionale che si propone di favorire lo sviluppo delle iniziative giovanili attraverso una progettazione partecipata di attività che vedono i ragazzi protagonisti sia nelle fasi di ideazione che in quelle di realizzazione.
A quattro anni dall’avvio del progetto, i ragazzi presenteranno l’attività svolta fino ad oggi, restituendo alla città i risultati. Inoltre, sarà l’occasione per invitare nuovi giovani ed associazioni ad aderire al progetto”.
In occasione dell’incontro sarà inaugurata la mostra fotografica “Ieri, oggi, domani”, con le opere realizzate dai ragazzi che hanno partecipato al laboratorio di fotografia, nell’ambito del Progetto Officina delle Arti YEPP.
Tra i temi proposti quest'anno per la mostra, i ragazzi hanno scelto quello del Tempo, un concetto che accompagna l'uomo dagli albori della conoscenza e da sempre oggetto di riflessioni filosofiche e studi scientifici.
Il Tempo scorre, oppure l'idea di passato, presente e futuro è completamente soggettiva, descrittiva solo di un inganno dei nostri sensi?
Il lavoro con i ragazzi è stato focalizzato sulla percezione dello scorrere del Tempo in relazione al loro vissuto personale.
E' stato proposto loro di riflettere sulle categorie di Passato, Presente e Futuro (dimensioni nelle quali si concepisce e si misura il trascorrere degli eventi) ed in particolare sulle sensazioni, emozioni, pensieri ma soprattutto immagini che avrebbero evocato in loro.
La mostra riunisce le fotografie scelte dai partecipanti al corso tra le numerosissime scattate durante le sessioni di lavoro.
Nel corso dell’Aperi-mostra è prevista anche l’esibizione della YEPP MusicLab, formazione che riunisce i ragazzi che hanno partecipato al corso di musica d’insieme, sempre nell’ambito di Officina delle arti. Il progetto nato da un lavoro di analisi dei bisogni del territorio, è considerato dai ragazzi una prima risposta ad alcune criticità che riguardano i giovani quali mancanza di stimoli culturali e di spazi/tempi di aggregazione.
Si è ritenuto, infatti, che la partecipazione ad attività culturali e ricreative con coetanei e l’utilizzo di forme artistiche per esprimere il proprio mondo e per sviluppare le proprie capacità creative rappresentano esperienze positive che possono contribuire alla costruzione del benessere dei ragazzi.
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