Attualità - 22 settembre 2011, 17:30

Albisola, Forzano: "In 19 anni aumento del volume di traffico del 132%"

Domani si svolgerà ad Albisola il convegno sulla mobilità turistica sostenibile. Pesante inquinamento dalle navi Costa: potenza di circa un decimo della centrale di Vado Ligure, ma con "scarico libero" nell'atmosfera. E' questa una situazione compatibile con lo sviluppo turistico? Od anche semplicemente con la vivibilità urbana?

Albisola, Forzano: "In 19 anni aumento del volume di traffico del 132%"

Il sindaco Orsi ospiterà i partners del progetto europeo LIFE+TASMAC in cui è coinvolto il comune di Albisola Superiore, la regione Marche, il comune di Recanati, il comune di Prè San Didier.

Sarà anche presentato il Piano Generale del Traffico Urbano del comune di Albisola Superiore. Una giornata importante quindi per capire come il comune intende muoversi per migliorare la mobilità di questa cittadina così stretta dalla morsa del traffico.

Cogliamo l'occasione per ricordare quanto il traffico sia aumentato dal 1992 ad oggi. Nel 1992 furono misurati 16.000 veicoli equivalenti in uscita da Albissola Marina verso Savona. Nel 2010 37.076. Un incremento del 132%. Una parte di questo aumento è anche imputabile alla Costa Crociere. L'attracco savonese ha avuto un incremento rapido: già nel 2006 il traffico passeggeri "crociere" ammontava a 592.030 unità, nel 2010 780,680, con un incremento del 32% in quattro anni (dati Port Authority Savona).

Ma a questo aumento di traffico passeggeri è anche corrisposto un aumento di traffico stradale: per ogni nave Costa si ha circa un traffico indotto di 50 autobus, 500 auto, 12 TIR rifornimenti. E' poi facile calcolare che la presenza simultanea di 4 navi comporta un traffico di 200 autobus, 2000 auto, 40 TIR rifornimenti, tutti in una sola giornata. Questo traffico va a gravare su una situazione viaria già precaria senza questi picchi. E quindi porremo in evidenza come per una città come Albisola con ambizioni turistiche sia necessario porre in cantiere quanto prima soluzioni efficaci per il traffico.

Il casello Albamare toglierebbe dal centro città metà del traffico e praticamente tutto il traffico pesante. Una ultima considerazione è sull'inquinamento. Metà traffico equivale ad un inquinamento più che dimezzato, in quanto costituito solo da traffico leggero.

Ma esiste anche un'altro pesante inquinamento da considerare e da ridimensionare: le navi Costa quali ad esempio la Concordia (dati rilevabili da www.crocieracosta.it/notizie/dettagli.php?id=734) hanno una potenza installata di 84Mwt di cui 37,3 Mwt per i servizi di bordo. Quattro navi in porto 149,2 Mwt continuamente in funzione, con alimentazione a bunker ad alto tenore di zolfo.

Questa potenza è circa un decimo della potenza della centrale di Vado ligure, ma con "scarico libero" nell'atmosfera. I combustibili per veicoli hanno un contenuto di zolfo di circa 1000 volte inferiore, ed inoltre i veicoli sono dotati, nella maggior parte, di marmitte catalitiche che filtrano i fumi. E' questa una situazione compatibile con lo sviluppo turistico? Od anche semplicemente con la vivibilità urbana? Noi, residenti, i fumi li respiriamo tutti i giorni!

Comitato Casello Albamare

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