Discussa questa mattina in Consiglio Regionale l'interrogazione di Marco Scajola sulla soppressione del convoglio del mattino Ventimiglia – Imperia Oneglia. Scajola durante il suo intervento ha sottolineato “l'interrogazione risulta essere particolarmente datata ma sempre di attualità perchè il problema del trasporto ferroviario è una questione aperta”.
L'esponente del Pdl ha spiegato “ quando è emersa la notizia della soppressione del convoglio Ventimiglia – Imperia Oneglia solo grazie alla sollevazione di molti pendolari e alla mia azione di sensibilizzazione dell'amministrazione regionale non si è proceduto all'eliminazione di questo treno che quotidianamente serve oltre 300 lavoratori – pendolari oltre ai tanti studenti ”.
Scajola poi ha rimarcato “ purtroppo Vesco utilizza lo scudo della manovra finanziaria del Governo per giustificare le sue scelte sbagliate e l' azione troppo debole della Regione su Trenitalia. Il problema dei pendolari arriva da lontano ed è da sempre dovuto alla mancanza di azioni forti di vigilanza e monitoraggio da parte dell'amministrazione regionale. Questo ha sempre creato pesanti disagi agli utenti, che invece hanno il diritto di viaggiare su treni puliti e puntuali e non meritano di subire conseguenze negative dovute alle decisioni frettolose di questa Giunta regionale, che amministra il trasporto ferroviario in maniera superficiale”
“Solo dopo le proteste provenienti dal territorio si è deciso di non procedere all'eliminazione del treno in questione a diretta dimostrazione che la decisione era sbagliata visto che partiva da valutazioni su numeri forniti da Trenitalia. Quanto accaduto evidenzia la sudditanza di Vesco rispetto all'azienda di trasporto ferroviaria e rileva quanto certe decisioni invece necessitino di una concertazione vera con il territorio per valutarne le reali esigenze”, ha concluso Marco Scajola.