Il prof. Antonio Giordano farà rivivere, ad Albenga, l'antica tradizione dei cantastorie siciliani, attraverso ballate di intenso impegno civile. La prima ballata è la storia di Ballarò, antico cuore di Palermo, con isuoi venditori e trafficanti. La seconda ballata, 7 gennaio 1943, tratta del bombardamento americano che distrusse Ballarò e termina con una dolcissima ninna nanna. La terza ballata, dal titolo Felicetta, è un monologo di una pausa pranzo di un muratore palermitano di amara ironia. La quarta è la ballata di Rosa Calabrò, storia di sentimento e di dolore. La quinta è la ballata di papà Noè, argomento biblico ma scherzoso sull' ubriacatura del Patriarca. Chiude la ballata di Libero Grasssi, storia atroce della ribellione di un uomo onesto che non vuole sottostare alle leggi della mafia: è la ballata che ha vinto il Premio Albingaunum 2010.
Il 'Premio Albingaunum', ideato dalla dottoressa Vittoria Barroero, sostenuto dal Dopo Lavoro Ferroviario di Albenga, con la collaborazione del Comune di Albenga e di Palazzo Oddo, si propone di offrire uno spazio alla creatività e di arricchire con essa il nostro territorio. Questo prossimo incontro è certamente un risultato gratificante.
L'Autore verrà presentato da Cristina Rava, scrittrice a sua volta di romanzi noir, apprezzata ormai oltre i confini regionali. Interverrà il prof. Pier Franco Quaglieni, illustre storico.
Alla sua sesta edizione, anno dopo anno, il Premio sta crescendo, non soltanto nel numero delle sezioni, ma anche nel livello delle opere che concorrono. L'augurio è naturalmente che lo sforzo di coloro che si adoperano per sostenere la cultura nella nostra città, possa essere premiato da una crescente partecipazione.