Olimpiade 2020, No grazie

Nel 2000 le Olimpiadi si sono svolte ad Atene. Dieci anni dopo sappiamo come sono andate le cose in Grecia, a livello economico. Questo è soltanto uno dei motivi perchè, accanto agli entusiasti interessati ad ospitare i Giocni, stia prendendo piede il partito (nessun riferimento politico per carità) che dice no a Roma 2020. No, motivato da tanti sportivi, al contrario di quanto stanno facendo i mezzi di informazione che vogliono convincere il pubblico di quanto sia bello, importante, ospitare questo evento. Ecco perchè si dice No. Il primo problema è legato ai costi degli impianti ed alle spese gigantesche che occorrono per organizzare i Giochi. E'vero che si potranno creare dei posti di lavoro, ma questi non saranno sufficienti a ripagare dei costi e dei danni che ci saranno all'indomani delle Olimpiadi. Due, lo sport italiano ha urgenze, che abbiamo qui documentato, per poter vivere adesso. Ci sono tante realtà sportive da aiutare. In tanti sport stanno annaspando gloriose realtà, i tecnici annaspano, la pratica sportiva diminuisce ed i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Un disastro che non potrà essere compensato, rimanendo a questi giorni, da qualche medaglia ai mondiali di nuoto. Terzo, considerato il livello di corruzione raggiunto da questo Paese, gli appalti olimpici sarebbero manna per infiltrazioni non proprio legali. Ed anche qui i danni sarebbero pagati dopo i Giochi. Quarto, le Olimpiadi, al contrario degli Europei di Calcio (anche qui felici che l'Italia abbia perso la candidatura) sono un evento molto veloce (16 giorni), con una sola città interessata. Chi va a  vedere i Giochi, certo non viene in vacanza in Liguria. Ed ecco un elemento in più per cui proprio le regioni come la nostra dovrebbero dire di no. Questo è soltanto un primo elenco di motivi. Aspettiamo anche i vostri suggerimenti. Ma credo che i Giochi, per quanto bellissimi, siano qualcosa che non possiamo permetterci.