Musica ed emozioni ieri sera a "balla con le Bughe". Questa sera il bis

 La formazione era ed è composta da Carlo Aonzo al mandolino, Renzo Luise alla chitarra swing, Dino Cerruti al contrabbasso, Loris Lombardo alle percussioni.
 
I brani suonati hanno variato da pezzi classici, musiche da film, swing e composizioni jazz di grandi artisti americani, ballate da osteria e da barberia trascritte dal vero dal Maestro Aonzo ed altri musicisti, polke, altri pezzi piu' tradizionali, evocazioni della natura di compositori Giapponese - come suggestioni che richiamavano i diversi tipi di vento della sua valle.

Il suono pungente e cristallino del mandolino forma un bel contrasto con quello profondo e viscerale del contrabbasso, il tutto condito da una vibrante chitarra swing e da una eccezionale varieta' di percussioni e strumenti etnici, mossa fantasiosamente dal percussionista. Un mix altamente emozionante e di grande effetto artistico e suggestivo. Senza dubbio dei grandi artisti.

L'incantevole abbraccio della Margonara ha fatto il resto: la Madonnetta sulla sfondo, sfiorata dalla luna, le spiagge di Albisola, le scogliere di Celle in lontananza ed il profilo delle altre localita' costiere illuminate verso est.

Molti brani sono stati introdotti con una spiegazione sulla loro origine, aneddoti sugli autori, ricordi dei viaggi di famiglia durante i quali li hanno raccolti, piccole curiosità...

Autentica rivelazione della serata, nonostante la giovanissima eta' e la modestia, Cecilia Aonzo che ha cantano Smile, un pezzo di Fabrizio De Andrè e "My favourite things" con una intensità ed una passione cosi' vibranti da portare il pubblico oltre la soglia della commozione. Il ricordo di Fabrizio poi ha completato l'opera. Davvero un miracolo della natura, un piccolo usignolo.

In un'atmosfera informale, i tanti bambini presenti ed anche qualche mamma si sono liberati in balli popolari sulla spiaggia al chiaro di luna rendendo ancora piu' vivo e animato lo spettacolo.


Il concerto e' stato organizzato su quella piccola spiaggia che le Mamme della Margonara ed altre associazioni ambientaliste hanno cercato di salvare dall'ennesima colata di cemento in programma nella nostra citta', che avrebbe dovuto essere firmata da uno degli architetti di grido della cementificata Europa. Ma come hanno ricordato le Mamme "questa terra non e' nostra, l'abbiamo ricevuta in prestito dai nostri padri, e la dobbiamo lasciare ai nostri figli e nipoti", al meglio possibile e senza troppi scempi ed ecomostri. Un monito a tutti i cittadini ed agli amministratori.

La spiaggia libera di San Cristoforo, i giorni precedenti, e' stata pulita dalla Mamme delle Margonara, e la sorpresa di ieri sera, scendendo e' stata di trovarci un piccolo servizio bar e rinfresco organizzato da Briciole di Solidarietà, una ONLUS che prepara catering per le manifestazioni della nostra provincia, soprattutto eccezionali bomboloni ripieni, il cui ricavato, decurtate le spese, finisce interamente in beneficienza, ad associazioni come quella per la Lotta contro il Neuroblastoma dell'ospedale Gaslini, il forum dei Bambini di Chernobyl, la Caritas ed altre che di volta in volta richiedono aiuto e sostegno economico

Una grande serata, insomma, unica ed emozionante, anche affollata, nonostante le tante alternative che - per una volta - il venerdi' savonese proponeva.

Stasera si ripete con una cover band dei Beatles, siete tutti invitati. (magari se volete stare piu' comodi portatevi un telo da stendere sulla spiaggia)