Cronaca - 12 luglio 2011, 20:19

Tirreno Power: la giunta regionale approva l'ampliamento a carbone. No al terzo gruppo, ma si agli altri due

Salvo errori, la potenza installata a carbone passerebbe dagli attuali 660 Megawatt a 790 MegaWatt con un incremento del 20%, portando la centrale di Vado a 1590 MW, probabilmente la più grossa centrale termoelettrica italiana in un centro abitato. Ferrante e Della Seta (PD) “Il carbone – continuano i senatori - è il meno caro dei combustibili fossili ma anche il più sporco in assoluto, tant’è che dalla centrale una volta riconvertita a carbone di Porto Tolle uscirebbero ogni anno 10 milioni di tonnellate di anidride carbonica, il principale gas dell’effetto serra. Senza contare poi la movimentazione, in un parco naturale già fragilissimo, di 5 milioni di tonnellate di carbone all'anno e di un altro milione di tonnellate tra calcare, gessi e ceneri. Parliamo dunque di livelli di inquinamento elevatissimi”. Se lo dicono loro...

Tirreno Power: la giunta regionale approva l'ampliamento a carbone. No al terzo gruppo, ma si agli altri due

La giunta regionale benedice il nuovo maxigruppo a carbone da 460 Megawatt in affiancamento ad un altro di 330 MegaWatt. Burlando possibilista persino su un terzo gruppo afferma che sosterrà l'Autorizzazione di Impatto Ambientale (obbligatoria).

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