Le ultime esperienze insieme erano state nel 2005 il Concorso Internazionale a Barcellona-Spagna “Dance Grand Prix” (Premio Coreografia) e il Concorso “Danzare per la Vita” a Sanremo dove il Gruppo vinse il 1° Premio “Aldo Farina” con il brano “Kyrie” di L.V. Beethoven e coreografia di Giovanna Badano.
Dopo tanti anni, per espresso desiderio di Paola e Giorgio, i genitori di Valentina, e con la collaborazione dell’ A.S.D. Danzastudio Varazze, la scuola di Valentina è tornata a danzare nel Teatro di Savona, con un’emozione grandissima, soprattutto per le tante nuove allieve, che hanno avuto la possibilità di calcare le tavole di un palcoscenico così prestigioso, in un’occasione davvero importante, patrocinata dal CONI e dalla Provincia di Savona.
Un omaggio a Valentina attraverso la danza, che lei amava moltissimo, proprio nel giorno del suo compleanno.
Il sipario si è aperto sulle note di una canzone di Ron: “Non abbiam bisogno di parole”, brano che ha dato lo spunto a Paola e Giorgio, i genitori di Valentina, per salutare il pubblico e ricordare brevemente quanto amore avesse la loro unica figlia per la danza.
La commozione è stata liberata in un applauso sentito e partecipe che è sfumato solo sulla presentazione dello spettacolo da parte di Anna Bruzzone: tutto il resto è stato danza, solo danza, cioè la grande passione di Valentina, nella quale gettava le sue energie e la forza del suo carattere, deciso e formato, nonostante la giovane età.
La serata, articolata in due parti, ha avuto come protagonisti tutti i corsi dell’A.S.D. Danzastudio Varazze, che ha proposto le coreografie realizzate nel corso dell’ultimo anno accademico.
Il Gruppo Palcoscenicodanza, accresciuto dalle danzatrici che ne hanno fatto parte nel corso degli anni, si è esibito in tre brani, che erano stati a suo tempo danzati dalla stessa Valentina.
Al termine di uno di essi, “Kyrie”, Paola e Giorgio, i genitori di Valentina, hanno voluto omaggiare ogni singola ballerina del Gruppo con una rosa blu.
Gran finale con il gioioso “Jazz Volant” e infine tutti i partecipanti sul palco, per lasciare al pubblico un’immagine indimenticabile di una serata che ha emozionato, commosso e divertito.
Per mezzo della danza è partito un messaggio forte, che ha voluto parlare ai cuori e alle coscienze.
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